FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] alla numerosa schiera di musicisti che nella seconda metà del Cinquecento coltivarono il madrigale, seguendo le caratteristiche stilistiche del genere nel solco della grande tradizione monteverdiana di prima maniera, come è dimostrato, del resto ...
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FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] e animali.
Dopo questa data non si hanno ulteriori notizie relative al pittore.
Al F. sono stati accostati, per analogie stilistiche, la Cavalcata di Taddeo Barberini lungo il Corso, di proprietà del Banco di Roma, il Corteo di Taddeo Barberini del ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] , anche per la volontà chiaramente manifestata dal B. di sorprendere il lettore con fredde e stucchevoli stravaganze stilistiche che a lungo andare generano monotonia.
Decisamente moralistici sono gli intenti del Dyalogo de patientia (Perugia 1525 ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] utilizzazione della locuzione "stile misto" per designare il tentativo di conciliazione della pratica musicale antica con le tendenze stilistiche moderne. La controversa questione dei rapporti tra il D. e L. Leo e la conseguente formazione di due ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] in morte di un gatto). Suo pensiero primo se non unico era quello d'impossessarsi delle ricchezze linguistiche e delle movenze stilistiche degli scrittori dei "buoni secoli", da lui studiati con la foga che mise sempre in ogni cosa sua; e nello stile ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] uno dei motivi principali della intera sua produzione letteraria. L'altra ragione di successo sta nella scelta linguistica e stilistica operata dal D. sul modello del Manzoni e del manzonismo che produce quello stile "preciso e limpido" che molti ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] state eseguite, più rozzamente, nella bottega del Ferrata e perciò sono registrate nelle guide sotto il nome di questo.
è stilisticamente vicina ad esse una statuetta in creta di S. Giovanni Battista nel museo di palazzo Venezia a Roma. Anche questa ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del pater patriae, furono avviate al principio di giugno del 1558) che, senza tradire lo stilema vasariano, sembra presentare affinità stilistiche puntuali con altre opere giovanili del M. (pp. 91, 202; Privitera, 1989, pp. 82 s., 91). Dal 17 nov ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] a Padova e al suo signore, a Firenze, all'esercito che ebbe Manno per guida, alla famiglia stessa dell'estinto); mentre stilisticamente tende al centone virgiliano, non senza l'impiego di certi topoi (l'ubi sunt?, il sogno profetico ecc.) e, per ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] banco di prova delle proprie capacità professionali, il cantiere fornì l'occasione per fissare le soluzioni tipologiche, stilistiche e decorative che il L. adottò, diversi anni più tardi, nel rifacimento del complesso conventuale fiorentino della ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...