CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] Rucellai in S. Andrea della Valle (con interventi di poco conto di G. B. Crescenzi: Kirwin, pp. 197 ss.).
Su basi stilistiche può essere attribuito al C. il completamento del coro di S. Silvestro al Quirinale (Kirwin, p. 197; disegni per la scena ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] conscientiae pubblicata a Firenze nel 1512, ma dalla maggior parte della critica giudicata di incerta attribuzione. Per ragiont stilistiche lo Hind ritiene che appartengano alla sua prima produzione Le storie della Genesi, S. Sebastiano e s. Rocco ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] Lucca); firma e data non sono rintracciabili, forse per le cattive condizioni del quadro, che pregiudicano anche la lettura stilistica. Il Sardini ricorda un quadro, non rintracciato, nella chiesa della SS. Trinità a Lucca, firmato "A. A. lucensis" e ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] S. Maria della Salute a Venezia (Claut, 1991).
Al repertorio del F. si devono ascrivere, per evidenti consonanze stilistiche, anche la Predicazione di s. Francesco Saverio, dipinto esposto sulla parete di sinistra del presbiterio della cattedrale di ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] Canova. Andò poi a Torino, alla scuola di Odoardo Tabacchi, l'allievo di Tenerani, di cui non sopportava le imposizioni stilistiche. A Torino eseguì l'Angelo per la cappella Ponti (Gallarate, Cimitero maggiore, mausoleo Ponti). Dal 1880, per due anni ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] " di cui parla l'iscrizione sul calice di Gualdo, in una fase dunque precedente all'affermazione delle loro caratteristiche stilistiche personali, già evidenti nel calice al British Museum che, del resto, non può essere datato avanti il 1317 (Leone ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] a quella particolare tensione intellettuale e culturale del tardo Cinquecento che si manifesta nella ricerca di nuove forme linguistiche e stilistiche. Non a caso il C. costruisce interi sonetti sul suono e sull'immagine del nome della sua donna (che ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] , a colonne binate, che gli appartiene con certezza perché documentato (Ricci, p. 27), viene attribuito ad A. su basi stilistiche e cronologiche attendibili (Venturi, p. 88) quello trilatere. Nel 1567 egli eseguì lavori al monastero di S. Antonio di ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] scelta del metodo interlineare e letterale, "de verbo ad verbo", con relativa esclusione di preoccupazioni metriche o stilistiche, alla frequente noncuranza per la riproduzione, nonché del tono, dello stesso senso camplessivo dei testi; e all ...
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FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] dal catalogo dello Zampieri sia da quello del giovane aiutante, avrebbe bisogno di prove documentarie a conferma delle innegabili tangenze stilistiche nei particolari dello sfondo.
Il F. morì a Roma il 6 ag. 1623 a soli ventisette anni, lasciando la ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...