ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] dopo la ripresa della sua opera di architetto e di scultore a Borgo S. Donnino e dopo un nuovo viaggio - che ragioni stilistiche obbligano a supporre - nella Francia del nord, fu - nonostante il diverso parere di alcuni studiosi - la costruzione e la ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] di Sacco.
In queste tele il B. è venuto esprimendo la sua capacità di poesia, anche se in una sequenza stilisticamente poco unitaria; di fatto egli sembra sinceramente dominato dal problema singolo che deve affrontare. In alcune tele (L'educazione ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] tra il 1903 e il 1917 non si discostano in maniera sostanziale dalle precedenti per tipologia e per scelte stilistiche: oltre al già citato villino Boncompagni, appare molto ben congegnato l'intervento di "riduzione ed ampliamento" del villino Kemp ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] X in ginocchio che presenta a s. Pietro il modello della chiesa (Armand, 1887). Sulla base delle somiglianze stilistiche tra le medaglie romane e alcune medaglie milanesi risalenti agli anni Settanta e Ottanta del Quattrocento, Hill (1930) assegna ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] dai suoi collaboratori, è testimoniata da un consistente numero di altri interventi a lui attribuiti sulla base di indagini stilistiche, tra i quali gli altari delle navate laterali e la decorazione del presbiterio e del transetto nella chiesa della ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] e il 1486 con l'intervento della bottega, caratterizzati da linee severe ed eleganti, ma che nel complesso rivelano moduli stilistici ripetitivi e una qualità abbastanza mediocre.
Altre opere tarde attribuite al D. sono la Madonna in trono tra i ss ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] Padova, entrando al servizio del conte Antonio Maria Borromeo, in qualità di maestro di pittura dei suoi figli. Per ragioni stilistiche si fa risalire a questo periodo la tela con Elia fa scendere dal cielo il fuoco miracoloso alla presenza di Achab ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Ss. Sacramento nella cattedrale di Sant'Agata. In questa stessa chiesa devono essere attribuite al G., per affinità stilistiche, anche due altre tele, conservate nella cappella del Purgatorio, in cui sono rappresentate L'intercessione della Vergine e ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] testimoni i pittori Andrea Vaccaro e suo figlio Nicola, ciò che indusse Prota-Giurleo, anche alla luce delle risultanze stilistiche, a stimare plausibile un alunnato del M. piuttosto presso Vaccaro che presso Stanzione (p. 35). La coppia ebbe sei ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] stessa chiesa è conservato un incensiere in argento sbalzato e lavorato a bulino recante il timbro del maestro; per le affinità stilistiche che esso presenta (medesimo decoro a foglie di alloro nel sotto coppa) con i due turiboli donati nel 1830 dal ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...