LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Raffaello, nonché le figure convenzionali e un po' impacciate della Vergine, dei donatori e degli angeli. In virtù delle somiglianze stilistiche con la Natività modenese si è in grado di assegnare al L. anche parte del S. Michele e la Vergine Assunta ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] fuori Porta Tufi e ora nella Pinacoteca senese.
Da accostare cronologicamente al trittico del 1476, in base alle stringenti analogie stilistiche, sono la Madonna col Bambino e i ss. Girolamo e Bernardino n. 281 della Pinacoteca di Siena e la Madonna ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] Nome di Maria (1746), identificabile con l'Annunciazione, per via di un disegno preparatorio e per alcune sue costanti stilistiche: le linee mosse, il drappeggio innaturalmente svolazzante e le teste tondeggianti dei cherubini.
Nel 1746 e nel 1747 fu ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , insieme con la dolcezza e morbidezza del modellato, offrono riscontri puntuali con l'opera di fra Bartolomeo. Questa cifra stilistica e il recupero di modelli che a quella data erano già attardati, se confrontati con le rivoluzionarie novità romane ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] di esecuzione e una ariosità lieve, che saranno poi le caratteristiche delle sue incisioni. Anche in questa tecnica talune cadenze stilistiche lo avvicinano a Pietro Liberi.
I disegni del D. oggi noti sono sparsi in diverse collezioni e diverse città ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] nel Palladio (1570) e continua nella tradizione storico-erudita padovana fino a tutto l'Ottocento. Quali connotazioni stilistiche già lo Zabarella (1670) adombrava l'influsso di Tiziano, come sottolineerà il Brandolese (1795), rilevando però anche ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 'assegnazione è da considerarsi possibile, ma non suffragata al momento da alcun obiettivo documento, salvo labili assonanze stilistiche, che non escludono che l'esecuzione di questo dipinto possa essere opera di qualche imitatore della Battaglia del ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] da Settignano (Londra, Victoria and Albert Museum, n. 7582-1861: cfr. Ferretti, 1981; Fake?..., 1990), in base ad analogie stilistiche con il tondo del Monumento Morghen, di cui sono circolate copie in stucco presso gli antiquari fiorentini con l ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] , sino in età avanzata, tanto da confondere la possibilità di un tracciato cronologico della sua attività condotto su basi stilistiche. Le belle Storie in S. Maria dei Ghirli a Campione hanno la freschezza delle opere giovanili: il loro morazzonismo ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] (XXV, p. 82) era assegnata a Pietro Montanini su suggerimento di H. Voss: essa è stata tuttavia attribuita al D. su basi stilistiche (Chiarini, 1972; pubblicata in parte dal Busiri Vici, 1975).
Il D. morì a Urbino nell'agosto 1752 (Lupattelli, 1909 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...