DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] Romolo, uno dei quali ripete la scena centrale dello stipo di Amburgo, con la stessa scritta. Le strette analogie stilistiche tra i due mobili permettono di avanzare l'ipotesi dell'attribuzione al D. anche delle decorazioni eburnee del secondo stipo ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] opera un tabernacolo con Annunciazione e Crocifissione del Museum of fine arts di Boston, a causa delle strettissime affinità stilistiche che individuava con la tavoletta della Crocifissione di Siena. Carli (ibid., p. 62) ipotizzò pure una possibile ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] Matteo figlio di Pietro, come risulta dall'iscrizione, per essere stato salvato dalla peste; ed è pressoché contemporanea, per affinità stilistiche, alla pala di Gallio. Il D. adotta qui lo schema usato da Iacopo per i quadri votivi del podestà Sante ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] anni proprio nella ridipintura della medesima cappella (Marchini, 1975; Martin, p. 129); evidenti sono infatti le analogie compositive e stilistiche tra la vetrata e i dipinti di Lippi, in particolare con la tavola dell'Assunta, destinata alla chiesa ...
Leggi Tutto
BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] un allievo del Rizzo (cfr. Grigioni, p. 45, che cita un ms. contemporaneo di N. Masini), ma più evidenti relazioni stilistiche accostano invece il maestro ai Lombardo della seconda generazione, allora operanti a Venezia, e cioè ai figli di Pietro: in ...
Leggi Tutto
DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] rivissuti dall'artista con la sensibilità formale caratteristica dell'arte bizantina coeva (Chatzidakis, 1940). Le oscillazioni stilistiche possono peraltro dipendere dal carattere della committenza: così, se a Venezia il D. lavorò per una ...
Leggi Tutto
BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] Nicola da Tolentino di Prato, risultano evidenti gli "echi del mondo fiammingo-caravaggesco" (Marchini). Fra le componenti stilistiche dell'eclettico pittore è tuttavia da notare la derivazione dall'arte di Matteo Rosselli. In base a considerazioni ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] quale fornisce i dati più attendibili, anche se privi di precisi riferimenti cronologici, per ricostruirne il percorso biografico e stilistico (dati cui si rifanno tutte le fonti locali successive), sappiamo che il padre (del quale non si conosce il ...
Leggi Tutto
CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] di S. Chiara una tela con la santa titolare che riprende l'iconografia della Madonna della Misericordia, ancora legata stilisticamente a modelli formali cinquecenteschi; in S. Sergio una tela di certo pregio raffigurante S. Stefano, s. Agnese e la ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] anno la liquidazione della galleria Grubicy a Milano denunciava tutte le difficoltà di gestione del mercato: le scelte stilistiche del G. si rivelavano troppo "monocordi e rigorose" sia per la committenza conservatrice sia nei confronti del nascente ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...