Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] di una figura di Nike posta a decorazione di un altare o di quella di una Tyche con lo zodiaco. Stilisticamente assai diversa appare infine una testa maschile barbata, nella quale la barba e i capelli hanno subito una caratteristica deformazione ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] riproduce episodî del mito della fondazione di E. tra cui l'uccisione del cinghiale per mano del fondatore Androclo. Su basi stilistiche è stata di nuovo accettata, contro l'ipotesi del Miltner, l'unità delle quattro lastre del fregio e proposta una ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] l'ex chiesa di S. Giovanni Battista e ora nel palazzo vescovile di Savona. Allo stesso modo, sempre grazie ad affinità stilistiche, la critica ha posto l'affresco della volta di una sala in palazzo Gavotti a Savona, raffigurante Il carro del Sole e ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] Navarro, in S. Maria la Nova, il C. si reinserì nel filone delle già sperimentate e più moderne tendenze stilistiche collegate con il manierismo toscano.
Ora per altro, proprio nell'occasione di questi sepolcri di personaggi famosi a Napoli, egli ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] 1686 risale l'esecuzione del Crocifisso della parrocchiale di Campolongo in Cadore, commissionato dalla famiglia Fabris e stilisticamente ancorato in modo nitido alle soluzioni figurative dei "tenebrosi".
Nel 1701 il L. dipinse una pala raffigurante ...
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Salgado, Sebastião Ribeiro
Massimo Arioli
Fotografo brasiliano, nato ad Aimorés (Minas Gerais) l'8 febbraio 1944. Terminati gli studi di economia e statistica, dopo aver lavorato per un breve periodo [...] gran parte della popolazione mondiale. La scelta dei soggetti, la composizione sempre classica ed equilibrata dell'inquadratura e le scelte stilistiche nell'uso del bianco e nero e della tecnica di stampa riportano l'opera di S. nel solco di una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Villa Giulia). La Lupa (v.) capitolina in bronzo che sarà il riconosciuto simbolo della città, è da tempo stata definita stilisticamente come opera di officina forse etrusca o forse della Magna Grecia, databile alla metà del V sec. a. C. Alla fine ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] firmato, in cassa di radica e canna in acciaio incisa e cesellata con episodi del mito di Ercole, databile per ragioni stilistiche a un'epoca più tarda, tra quarto e quinto decennio del secolo (Gastaldi; Bentini).
La naturale inclinazione del L. al ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] , sono le opere collocabili al principio dell'attività del L. a fornire i responsi più significativi sulle sue coordinate stilistiche e sulla trama di influenze che ne hanno orientato le scelte artistiche fondamentali. In questo senso, si staglia in ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] a Roma tenne per vari anni una famosa bottega. Causa della frequente confusione con il Cort fu, oltre alle analogie stilistiche, il monogramma spesso usato dal C., "ac" letto, per le ridotte dimensioni, "cc", cioè "Comelius Cort" (Zani, I, 59p. 363 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...