L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] centrale, fiancheggiata dai profili stilizzati di due lucertole e da disegni ornamentali. Evidenti sono le differenze stilistiche con i caratteristici prodotti artistici Maori; esse sono state attribuite in passato a una presunta antichità dell ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] Magi, la Dormitio Virginis) con altre figure di santi. Si tratta di gruppi di affreschi sostanzialmente omogenei dal punto di vista stilistico, pur nell'ovvia presenza di mani di diversi esecutori; essi sono stati più volte riferiti a Meo di Guido da ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] cui datazione è stata spostata dalla fine del sec. 11° - inizi 12° alla seconda metà di questo per motivi stilistici: si tratterebbe quindi di un manufatto di intenti commemorativi e simbolici (Belli D'Elia, Calò Mariani, Todisco, 1990). Al Maestro ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] alta della cella campanaria è opera del sec. 15°). Si sono suggerite varie ipotesi per quanto riguarda l'origine stilistica di questo campanile: vi si sono viste influenze germaniche, orientali, ecc. (Tavano, 1972).All'interno della basilica si trova ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] stati tra i principali artisti della Catalogna, come Pere Oller, Marata e Reixach.Da quando Ferrer Bassa, che introdusse formule stilistiche italiane e che fu il pittore più prestigioso della Catalogna, si stabilì a B., la città diventò un grande ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] emersi nell'ambiente ipogeo di S. Pietro a Corte (Un accesso, 1988); infine quelli in S. Maria della Lama, stilisticamente contigui all'Exultet della cattedrale (Salerno, Mus. Diocesano), la cui esecuzione è disputata tra S. e l'abbazia di Cava ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] che presenta una disposizione particolarmente complessa dei testi ed è illustrato con miniature policrome che mostrano influenze stilistiche derivanti dallo stesso Salterio di Utrecht e dal maestro Alexis di Saint Albans. Originariamente il Salterio ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] e impianti tecnici, con accesso esterno. Si tratta di un sofisticato complesso architettonico a molte cupole, con soluzioni stilistiche ricercate, includenti la dicromia per l'uso di inserimenti di calcare bianco nella muratura di basalto nero, che ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] pellicola pittorica (Colalucci, in X Mostra, 1977). Un'analisi, volta a cogliere il senso delle palesi differenze stilistiche che contraddistinguono le varie parti dell'opera, ha potuto distinguere, fra i collaboratori del Maestro, Guglielmo Pesaro ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] , la teoria dell'informazione ecc., discipline che hanno enfatizzato la dimensione linguistica dell'architettura con le inevitabili degenerazioni stilistiche e formalistiche, non può non aver accentuato l'importanza del d. e di ogni altra forma di ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...