USLAR PIETRI, Arturo
Luisa Pranzetti
Scrittore venezuelano, nato a Caracas il 16 maggio 1906. Ha alternato l'attività di narratore e di pubblicista con quella di diplomatico (addetto culturale a Parigi, [...] della dittatura ritorna in Oficio de difuntos (1966). Nei romanzi U.P. sperimenta nuove forme stilistiche liberate dalle preoccupazioni estetizzanti di certa narrativa precedente tanto venezuelana come, più ampiamente, latinoamericana. In realtà ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di idiomi e di metafore tra i due contendenti. E su ciò si ritornerà, dopo aver affrontato le ripercussioni stilistiche e artistiche che questo monumento dovette riverberare nell’Occidente romano, per trafile e percorsi di diffusioni che, attraverso ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] nord delle Alpi, o addirittura si potrebbe pensare già a una committenza di Corrado IV. A proposito del carattere stilistico dell'opera, si può nuovamente constatare la tendenza gotica evoluta dell'apparato formale, che documenta un aperto contrasto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] sintesi raccoglie i migliori esiti di una critica postcrociana molto attenta alla storicità e al rilievo estetico dei dati stilistici e strutturali e il cui terzo volume si muove non senza forzature verso le prospettive di una letteratura orientata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Tra poesia ‘comica’ e ‘tragica’ non esiste una netta linea di separazione; anche la poesia ‘comica’ obbedisce a precisi criteri stilistici, ha un canone di temi che ritornano in tutte le letterature europee (si pensi al precedente, fuori d’I., della ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di vite di martiri, che stanno a metà tra la biografia e il racconto della passione e nell'elaborazione stilistica lasciano intravedere l'insegnamento di Alberico. Nel contenuto, accanto a una erudizione non comune, che si riflette nelle numerose ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] isolate o in triadi di Buddha e Bodhisattva. Il gran numero di centri di produzione e di correnti stilistiche, unito alla scarsità di dati stratigrafici, rende ancora incerto l’inquadramento cronologico di buona parte della manifestazioni, che ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] forma che si è consolidata già nel VII sec. a. C. sulla ceramica della Grecia orientale. Se ne trova conferma in confronti stilistici fra i particolari delle pitture con i vasi attici a figure rosse. La produzione ha inizio non molto oltre l'ultimo ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] oltre Petrarca e Boccaccio, «perché» – come notò E. Fueter – «costoro non rispondevano più a quelle nuove esigenze stilistiche miranti a una metodica riproduzione del modo di esprimersi antico», che gli storici fiorentini ritrovavano nelle Decadi ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] tono ispirato, lirico e aristocratico del loro linguaggio, il romanzo rivelerà una ricchezza di piccole e grandi risorse stilistiche, che per la prosa spagnola dell'ultimo Ottocento costituiscono un'esperienza assai feconda. Più torbido dal punto di ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...