COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] cappella reale utilizzò musiche polifoniche del XVI e XVII secolo; commissionò nuove composizioni a musicisti di diverse tendenze stilistiche riscuotendo l'ammirazione dei molti musicisti operanti in quel periodo, non solo per le sue capacità di ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] nel Novecento, Busto Arsizio 1985, I, pp. 258-260, II, pp. 833 s.; A. Piovano, Aspetti armonici e considerazioni stilistiche nella musica cameristica di L. P., in Tradizione popolare e linguaggio colto nell’Ottocento e Novecento musicale piemontese ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] .
La produzione artistica tra il 19° e il 20° sec. ha visto una certa vivacità, seppure nell’ambito di convenzioni stilistiche e iconografiche tradizionali. Oltre ad alcune opere di matrice europea, in parte distrutte (statua di re Sisowath, 1920), l ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] si distinguono tre tipi di scrittura: quadrata, corsiva e semicorsiva (o intermedia); sono inoltre riconoscibili evoluzioni stilistiche temporali, divisioni in sottogruppi e commistioni di stili. L’introduzione della stampa (che usò inizialmente vari ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] della protesta degli emarginati dalla società del benessere. Diffusosi ben presto in tutto il mondo assumendo connotazioni stilistiche e contenutistiche differenti in base alle realtà sociali e alle tradizioni musicali locali, il rap mantiene per ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] 'apprendistato, il momento della piena maturità e quello della stanchezza: tale è la coerenza e la costanza delle scelte stilistiche e la fedeltà a certi canoni espressivi stabiliti una volta per tutte già nelle primissime pagine. Si suol dire che ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] destinata a cinque o otto voci, nelle prime prove che il C. affronta a Pistoia; in seguito, le componenti stilistiche cambiano e si arricchiscono notevolmente: la Messa pro defunctis a 5 voci del 1725 è stata giustamente qualificata come "tempestosa ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] espressivo dei primi due decenni del Seicento. Parallelamente i suoi madrigali a poche voci si rivelano, nelle scelte stilistiche e nel trattamento musicale del testo letterario, molto simili alle arie accompagnate dal basso continuo, il nuovo idioma ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] da considerarsi la silloge più interessante per la varietà di voci e strumenti impiegati e per le radicali innovazioni stilistiche e strutturali introdottevi, già peraltro riscontrabili nei primi due libri di mottetti.
Per quanto concerne la ricerca ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] di nuovi personaggi lo aveva indotto a interpretare la Marta di F. v. Flotow e ad affrontare con rinnovato impegno stilistico il ruolo di protagonista nel Don Giovanni di Mozart.
Il repentino passaggio da un ruolo all'altro dei repertorio con gli ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...