Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] linea musicale che vi è sottesa, il più vero segreto delle Operette morali è nella musica della struttura sintattica e stilistica, dove più s’addensa e puntualizza il sentimento del poeta, e dove si rivela l’alterno moto dell’idoleggiamento, tra ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della grande opera: Il capolavoro del Boccaccio e due diverse redazioni. I. Riscrittura del «Decameron», II. Variazioni stilistiche e narrative (Venezia 2002).
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Fondamentale e irrinunziabile strumento per lo studio della vita e dell’opera di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Farsaglia rassomiglia per il suo carattere, tuttavia più pronunciato, di libera traduzioneimitazione e per certi non felici espedienti stilistici, ad esempio per l'inserzione di emistichi o di interi versi danteschi. Una versione così libera non può ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sua di romanzo che sente congeniale ai suoi interessi storici e culturali, a una già matura ed esperta coscienza stilistico-letteraria, a un’esigenza di continuità con la tradizione, e in sostanza alla sua ispirazione narrativa. Si tratta in ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] rapporto tra il lettore o la comunità interpretativa e i testi normativi che hanno per essi un valore vincolante; 3) stilistica giuridica, ossia l'analisi sia delle norme che regolano il modo di esprimersi nei documenti giuridici, che degli elementi ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] nel ms. 25, sin. 9 della Biblioteca Laurenziana (cc. 3r-25r), venne attribuita a I. da A. Vaccari. Ragioni stilistiche indussero tuttavia R. Weiss a ritenere, con miglior fondamento, che autore ne fosse Bruni. Senza dubbio spurio è invece da ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] della civiltà urbinate qual'era il carnevale del '13, secondo la Fontes Baratto).
Dell'opera di Boccaccio, oltre a riprese stilistiche, il D. tenne ben presenti i tipici temi della Fortuna, dell'Amore e dell'esaltazione dell'ingegno, sommando poi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] de Tormes (1554), che appare anonima alla fine del regno di Carlo V, rivela la sensibilità e le preoccupazioni stilistiche di un umanista, probabile lettore di Erasmo, che si volge a un’attenta e ironica osservazione del costume.
L’influenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] parlata locale. La più antica forma di lingua letteraria, la lingua omerica, è il prodotto di una lunga tradizione stilistica e presenta perciò una coesistenza di elementi linguistici vari per cronologia (ionico dell’8° sec. con tracce abbondanti di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dell’Hōryūji sono realizzati, tra la fine del 7° sec. e l’inizio dell’8°, dipinti murali, di ascendenza stilistica cinese, di altissima qualità, danneggiati da un incendio nel 1949, mentre nello Yakushiji, sempre a Nara, si conserva il finissimo ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...