Scrittrice sudafricana (Springs, Transvaal, 1923 - Johannesburg 2014). Le grandi qualità inventive e stilistiche della sua prosa la collocano tra i pochi romanzieri di lingua inglese capaci di dar vita [...] a una tradizione letteraria sudafricana autonoma rispetto a quella di ispirazione europea. Assai nota anche per l'impegno e la coerenza con cui si è battuta contro la discriminazione razziale nel suo paese, ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Montceau-les-Mines 1907 - Parigi 1993); nelle sue opere tende a una poesia classicheggiante, ma realizzata senza ricercatezze stilistiche, anzi improntata spesso a una segreta negligenza [...] espressiva. Evitando la retorica e l'eloquente profusione, F. mira a esprimere nell'atto poetico la ricerca dell'assoluto, l'unità e la complessità del mondo, il mistero dell'uomo su questa terra. Ha partecipato ...
Leggi Tutto
Grammatico (2º sec. a. C.), alessandrino, allievo di Aristarco. Oltre a studî su Bacchilide e Pindaro (per cui fu detto Pindarione) scrisse su questioni stilistiche e su personaggi dei poemi omerici. ...
Leggi Tutto
Poeta (Moulins-sur-Allier 1823 - Parigi 1891). Come Th. Gautier, di cui si considerava discepolo, seguì la poetica dell'"arte per l'arte", compiacendosi di raffinatezze stilistiche, e riportando in onore [...] la ballata e il rondeau, alla maniera di F. Villon e di Ch. d'Orléans, o rifacendosi all'antichità greca, sempre con un suo ideale di bellezza e di perfezione tecnica. Notevole fu quindi la sua influenza ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Kottbus 1715 - Berlino 1744). Già fautore di J. Gottsched, se ne staccò accostandosi a J. Bodmer. Deve la sua fama soprattutto alle poesie, nelle quali a nuove tendenze metriche e stilistiche [...] unisce motivi precorritori della poetica di Klopstock, come in Der Tempel der wahren Dichtkunst (1737) e anche in Thyrsis und Damons freundschaftliche Lieder (post., a cura di Bodmer, 1747) ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Oberriexingen an der Enz, Württemberg, 1908 - Reutlingen 1976). Tipico rappresentante di una generazione traversata dal nazismo e dalla guerra, esordì con Reiter am Himmel (1941, liriche). [...] In seguito trovò formule stilistiche assai personali per esprimere la propria estraneità al mondo della civiltà postbellica. Tra le sue novelle e romanzi: Eine Stimme hebt an (1950); Die sterbende Jagd (1953); Das Schiff im Berg (1955); Einmal und ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1902 - Moedling, Vienna, 1995). Avvocato di professione, emigrato in Francia nel 1938 per motivi razziali, venne perseguitato al sopraggiungere delle truppe tedesche sul suolo [...] francese. La sua scrittura è caratterizzata da originali scelte stilistiche, che mirano a effetti satirico-parodistici attraverso un linguaggio mutuato in gran parte dal gergo ufficiale delle antiche cancellerie, ma ricco di frivolezze e accorti ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (m. 1173), conte d'Orange e signore di Courthezon (Valchiusa). Può considerarsi, con Marcabruno e Arnaldo Daniello, uno dei maggiori esponenti del trobar clus, con forti cadenze di [...] trobar ric per la continua ricerca di virtuosismi formali e complicate sottigliezze stilistiche. Restano di lui circa quaranta liriche, un sirventese e una tenzone con Giraldo di Borneil, l'esempio più antico di disputa letteraria composta in una ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta iraniano Mahdī Akhawān Thāleth (Mashhad 1928 - Teheran 1991). I suoi esordî artistici hanno risentito dell'influenza di Nīmā Yūshīǵ. La sua poesia, pervasa da una vena di pessimismo, [...] sia nei componimenti lirico-erotici, sia in quelli a sfondo sociale, presenta soprattutto peculiarità stilistiche: per es., l'alternanza di versi di una sillaba a quelli di dieci sillabe. Tra le sue raccolte si ricordano: Zamestān ("L'inverno", 1967 ...
Leggi Tutto
Ernaux, Annie (nata Duchesne). – Scrittrice francese (n. Lillebonne 1940). Tra le più interessanti intellettuali del panorama letterario francese contemporaneo, attenta indagatrice di temi autobiografici [...] di una competenza disarmante nell'analizzare - con una prosa scarna e scevra da soggettivismi che è una delle sue cifre stilistiche - i temi della perdita, dei vincoli familiari e della difficoltà dei processi di crescita individuale e sociale, ha ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...