Chūji tabi nikki
Mariann Lewinsky
(Giappone 1927, Diario di viaggio di Chūji, colorato, durata originaria della trilogia 340m a 18 fps, durata dei frammenti conservati 94m a 18 fps); trilogia composta [...] da invulnerabile atleta a corpo steso su una barella. Perduta è la complessa rete di corrispondenze narrative, ritmiche e stilistiche, ma quanto ci è pervenuto testimonia comunque la capacità creativa del regista; perduta è anche la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] l'incontro con Leone, per il quale D. C. applicò al colore di Il buono, il brutto, il cattivo le scelte stilistiche adottate nei primi film in bianco e nero di Pasolini, con il risultato di conferire alle immagini una densa pasta cromatica. Con il ...
Leggi Tutto
Sequenza
Michel Marie
La s. designa genericamente una serie o successione di elementi disposti uno dopo l'altro in un certo ordine. Nel cinema, ove venne utilizzata a partire dagli anni Dieci, indica [...] ).
La forma e la funzione della s. sono dunque elementi fondamentali del film che permettono di individuare le evoluzioni stilistiche proprie della storia del cinema.
Bibliografia
Ch. Metz, Essais sur la signification au cinéma, Paris 1968 (trad. it ...
Leggi Tutto
Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] rapporto con Praga, l'esilio negli Stati Uniti, la scomparsa della madre, il ritorno e, fedele alle sue scelte stilistiche, egli non rinuncia a soluzioni d'avanguardia nella regia (il film, interamente girato in steadycam, adotta il grandangolo, ma ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il risultato ultimo di un decennio che aveva minato alle basi l'autorità del modernismo senza offrire il vantaggio della coerenza stilistica goduta negli anni Cinquanta e Sessanta. In un articolo in cui dava l'"addio al modernismo" (in Arts Magazine ...
Leggi Tutto
Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] e i tratti del proprio personaggio e al regista di individuare elementi tematici che possono trasformarsi in scelte stilistiche. Il trattamento (con la messa a fuoco dei personaggi), combinato con la scaletta (la macchina narrativa), dovrebbe ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] con il grande documentarista Robert J. Flaherty, Tabu (1931; Tabù): a Tahiti però, il film venne realizzato, per divergenze stilistiche, dal solo regista tedesco, e fu il suo ultimo capolavoro. Una settimana prima dell'uscita newyorkese del film M ...
Leggi Tutto
Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] figura dell'impostore impersonato da Jean-Paul Belmondo.Nel 1976 Providence ha compendiato in modo cristallino le costanti poetico-stilistiche del regista: ispirandosi, a partire da un testo di David Mercer, alle ossessioni di uno scrittore come H.P ...
Leggi Tutto
Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] Cesare (1973), un'altra problematica meditazione sulla Storia, dove alle tematiche già espresse si aggiunsero nuove scoperte stilistiche: nella colonia della Numidia i patrizi intessono una ribellione simile a quella che nella capitale porterà all ...
Leggi Tutto
Telematica
Paolo Marocco
Trasmissione a distanza di un'informazione strutturata e digitalizzata, effettuata tramite un segnale diffuso nello spazio o veicolato attraverso cavi e fibre ottiche, la t. [...] e dalla robustezza del collegamento. Esistono inoltre altre soluzioni tecniche, legate all'animazione, che hanno creato mode stilistiche di grafica: le più note sono Flash e Shockwave, realizzate e commercializzate entrambe da Macromedia. I siti ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...