CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di quella di Garegnano e la morte dell'artista l'intervallo è di poco più di un anno) e le evidenti disparità stilistiche di alcune scene la critica ha supposto l'intervento di aiuti nell'attuazione e nel completamento dell'impresa. Non è possibile ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] nella Pentecoste della parrocchiale di S. Silano a Romagnano Sesia. La scritta sembra però essere sospetta; e, per ragioni compositive e stilistiche, c'è chi data la tavola quasi vent'anni dopo (Quazza, p. 262). È invece ben leggibile la data 1558 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di sovrapporte. I lavori in palazzo Borghese evidenziano un notevole impegno del G. sotto il profilo sia iconografico, sia stilistico. Nel primo caso è stata dimostrata (Della Pergola) la dipendenza soprattutto dal testo di Cesare Ripa e nel secondo ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] si deve assegnare il S. Bartolomeo. L'opera denota l'adeguamento dell'arte del F. a certi canoni iconografici e stilistici della pittura crivellesca e alemannesca in auge nell'Ascolano.
La pala in S. Francesco di Campli (Teramo) con la Madonna ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] atti su libretto di E. Golisciani dal titolo Gina, diede chiara prova del suo talento drammatico rivelando certi tratti stilistici ricorrenti nella parabola evolutiva della sua produzione teatrale. Il lavoro, da lui stesso diretto e concertato il 9 ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] L'opera, completata nel 1521 ed eseguita interamente in marmo bianco e nero, denota nella parte scultorea l'impronta stilistica propria del Bambaia e di Fusina; l'architettura esprime in nuce il linguaggio architettonico del L. (Farina, 1996).
Negli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] del F. che raggiunge esiti di preziosa raffinatezza nella dimora privata del fratello del papa.
La stessa maturità stilistica accompagnata dalla verità ottica di incantevoli particolari si riscontra in alcuni lavori coevi come la Sacra Famiglia con s ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] in alcun modo un superamento del crociano dissenso per una storia letteraria ed evolutiva, attenta alle relazioni stilistiche ed ideologiche tra le opere, piuttosto che alla loro individualità e irripetibilità.
Il fine dominante, infatti, rimane ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] .
Le innovazioni del B. per quanto riguarda la scelta del soggetto non sono meno interessanti delle sue deviazioni stilistiche dalla "maniera". Per la prima volta nella storia dell'Arte egli rappresenta il misticismo religioso trasportando la scena ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Le Ville, opere che riflettono l’ammirazione per le morbidezze tonali del Correggio e in cui emergono le peculiarità stilistiche e compositive di Pagani come il disegno regolare dei volti, le mani schiuse, la meticolosa restituzione della superficie ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...