COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] vesti, di estrazione tiziariesca, al manierismo ciassicista.
Le varie opere che vengono attribuite al C., su basi documentarie o stilistiche, nulla aggiungono a quanto si è detto, salvo un'apertura verso l'area culturale bolognese: la pala con la ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] conservata nella chiesa di S. Lorenzo fuori Porta Romana a Sansepolcro, datata 1592 e siglata "G.B.".
Le indicazioni stilistiche che emergono da questa tela - dove ricordi di Rosso Fiorentino, dal quale il C. copiò la Deposizione nella chiesa ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] padre gli affreschi della seconda campata minore di destra in S. Michele a Pavia, ora restituiti su basi documentarie e stilistiche a Bernardino Lanzani. Recentemente E. Arslan attribuì ad A. o alla sua cerchia immediata "la decorazione di un grande ...
Leggi Tutto
IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] , finora, altre notizie su I., si può accostare al suo ambito un'altra opera sepolcrale romana. Strette somiglianze stilistiche, tipologiche e iconografiche legano, infatti, il monumento a Marcantonio Albertoni a quello di Diotisalvi Neroni, posto in ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] a ripetere, fra il 1451 e il 1457, gli stessi motivi sviluppati dal F., al quale riconobbe una notevole eleganza stilistica.
In entrambe le sue opere filosofiche - De vitae felicitate e De excellentia ac praestantia hominis - ilF. appare un convinto ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] enormi chiavi di S. Pietro, i gioielli di S. Caterina), ai rari fiori sparsi in primo piano e al paesaggio.
Analogie stilistiche collegano quest’opera a una serie di dipinti di soggetti vari databili intorno al 1490-95: il Ritratto di giovane (Londra ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] della cattedrale di Pisa. Ultimati nel 1601, questi facevano parte di una commissione che vide impegnati artisti di formazione e tendenze stilistiche diverse, come P. Tacca e H. Reichle, G. Mola e G. Caccini e ancora G. Pagani e A. Serani (Tanfani ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] Bardi, O. Rinuccini, I. Peri, P. Strozzi, G. Cavaccio e lo stesso Ferdinando Gonzaga.
Pur soggetto agli influssi stilistici della nuova epoca, orientati verso la monodia, il G. si inserì con continuità nella grande tradizione della musica polifonica ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] immagini carducciane derivano dall'A., come anche alcuni singolari componimenti del Pascoli, che grandemente lo ammirava; certe audacie stilistiche del Tommaseo, in prosa e in verso, che egli accolse come fonte, le trasmise alla letteratura che seguì ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] perdute).
La persistenza di caratteri tardomanieristi si coglie in una serie di lavori da scalare, per ragioni documentarie e stilistiche, entro il 1630-31.
Negli affreschi della chiesa Nuova ad Assisi, eseguiti accanto a Cesare Sermei e forse al ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...