FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] circa. L'opera verrà stampata a Treviso nel febbraio 1481 e, nonostante la traduzione sia stata oggetto di critiche stilistiche e contenutistiche (segnatamente, ad opera del veronese Ludovico Nogarola nella sua nuova traduzione di parte dell'opera di ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] disegnativa (e l'artista spesso indugia a sottolineare con pazienti grafismi le trine e i broccati).
Numerose affinità stilistiche apparentano a quelle del Bandiera le opere del C., che inoltre furono eseguite in stretta contemporaneità (l'Assunzione ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] quest'ultima ai modi di D'Anna. Tutte e tre queste pale sono firmate e datate 1782.
Le forti analogie stilistiche con gli affreschi monocromi di S. Maria degli Agonizzanti hanno suggerito l'attribuzione all'I. della Visitazione di Maria a Elisabetta ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] e oratori in oltre mezzo secolo: 1687-1742), distribuita irregolarmente nelle diverse stagioni, presenta sensibili discontinuità stilistiche e nel contempo una costante predisposizione, notevole nel panorama coevo, a ibridare modelli italiani e ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline ad accettare le invenzioni stilistiche di Modena, gli preferì di gran lunga la norma nella quale si mosse il pur bravo attore Pezzana, dotato com ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] .
Il soggetto, tratto dalla visione di S. Giovanni di Matha (fondatore dell’Ordine della Ss. Trinità), segue, con varianti stilistiche, i disegni autografi di Rodríguez dos Santos (Archivio di Stato di Roma, Collezione piante e mappe, C.86/R 536 ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] nel 1782 (L. Lanzi, La Real galleria…, Firenze 1782, p. 77).
I rilievi della sala di Niobe presentano strette affinità stilistiche con quelli della Galleria Borghese, anche se più evidenti sono i rapporti con la scultura romana della prima metà del ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] nell'altare dedicato a S. Pietro nella cattedrale (Seghetti, 1891). Modulata su prototipi sansoviniani, la scultura evidenzia affinità stilistiche con opere di G. B. Della Porta e riferimenti diretti all'arte classica romana. È probabile che alcuni ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] dovrebbe risalire al 1726, quando prese parte alla decorazione del castello di caccia di Moritzburg, vicino a Dresda. Su basi stilistiche gli sono state attribuite le figure in grisaille sopra le porte e le stufe nella sala del Biliardo; gli altri ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] con ardite interpretazioni personali. In ogni modo nel campo del restauro, costantemente preoccupato di perseguire una visione stilisticamente unitaria, egli si mostrò nella pratica più cauto di altri suoi colleghi.
Gli interventi più noti furono ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...