Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] Cesare (1973), un'altra problematica meditazione sulla Storia, dove alle tematiche già espresse si aggiunsero nuove scoperte stilistiche: nella colonia della Numidia i patrizi intessono una ribellione simile a quella che nella capitale porterà all ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] , il carro della dea offre riferimenti culturali che conducono a G. Reni e ai paesaggi mitologici dei pittori olandesi seicenteschi stilisticamente affini a N. Poussin e a C. Lorrain. Se questi particolari temi fornirono al L. più d'un pretesto per ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] il primo esempio di neogotico prodotto dalla sua generazione. Al di là di tentativi di esplorare nuove possibilità stilistiche e di introdurre in un ingessato ambiente accademico l'insegnamento di inedite varianti progettuali, peraltro confermato nel ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] », strutturandosi in un «piccolo canzoniere autonomo» (Saxby, Nota…, 1990, pp. 38 s.).
Largamente presente, nelle opzioni stilistiche e metriche, l’influenza poetica di Giusto de’ Conti, del quale Palmario fu un «fedele discepolo» (Santagata, 1984 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] . Questo ed altri indizi (struttura romanzesca, accurata selezione delle forme metriche, rifiuto di sperimentazioni linguistico-stilistiche, ecc.) collocano il C., che dal punto di vista cronologico appartiene alla "vecchia guardia" aragonese ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] con l'Incoronazione di Maria nella volta, unico dipinto ancora in situ. L'affresco e le tele di Lurago Marinone sono stilisticamente molto distanti e, dal momento che nel 1579 un'ordinanza del vescovo sollecitava la famiglia Lucino a provvedere alla ...
Leggi Tutto
PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] i ritratti dei giuristi Baldeschi. Riguardo alla paternità degli affreschi già Santi, cogliendo le evidenti disomogeneità stilistiche, aveva parlato di maestri perugini operanti tra la fine del Cinquecento e il primo decennio del Seicento ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] . Attenti critici come G. Rovani (1874) C C. Boito (1877) avvertirono questa conflittualità fra tensioni stilistiche innovative e anticlassiche e persistenze accademiche, legate, secondo Boito, ai condizionamenti del provinciale ambiente veneziano ...
Leggi Tutto
FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] Evangelisti.
Il F. fu impegnato anche in numerose imprese artistiche di carattere civile impostate su diverse rivisitazioni stilistiche. Al 1876 risale l'ornamentazione in chiave neosettecentesca della villa Benassi già Meloni in Santa Croce di Carpi ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] 1882) e, definitivamente, in Poesie varie (ibid. 1911). In essi c'è l'impronta della "scuola romana", con le sue tradizioni stilistiche e classiche e i suoi abbandoni alla fantasia e al sentimento (l'avversione del C. alle forme e ai contenuti della ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...