CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] nel 1782 (L. Lanzi, La Real galleria…, Firenze 1782, p. 77).
I rilievi della sala di Niobe presentano strette affinità stilistiche con quelli della Galleria Borghese, anche se più evidenti sono i rapporti con la scultura romana della prima metà del ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] nell'altare dedicato a S. Pietro nella cattedrale (Seghetti, 1891). Modulata su prototipi sansoviniani, la scultura evidenzia affinità stilistiche con opere di G. B. Della Porta e riferimenti diretti all'arte classica romana. È probabile che alcuni ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] dovrebbe risalire al 1726, quando prese parte alla decorazione del castello di caccia di Moritzburg, vicino a Dresda. Su basi stilistiche gli sono state attribuite le figure in grisaille sopra le porte e le stufe nella sala del Biliardo; gli altri ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] con ardite interpretazioni personali. In ogni modo nel campo del restauro, costantemente preoccupato di perseguire una visione stilisticamente unitaria, egli si mostrò nella pratica più cauto di altri suoi colleghi.
Gli interventi più noti furono ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] del Tiepolo, venne da questo associato alla decorazione del palazzo Sandi-Porto in corte dell'Albero. Per ovvie ragioni stilistiche, gli spetta il fregio monocromo con geroglifici.
Altre opere del B. si trovano, a Venezia, nella chiesa delle Eremite ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] manieristi toscani. La Deposizione e la Crocifissione sono le due stazioni più riuscite, senza incertezze o incoerenze stilistiche.
Convenzionale e scolasticamente accademico nel genere religioso, il D. diede invece ripetute prove di validità e di ...
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Aurenche, Jean
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore francese, nato a Pierrelatte (Drôme) l'11 settembre 1904 e morto a Bandol (Var) il 29 settembre 1992. Nella sua lunga carriera scrisse più di settanta [...] l'espressione più alta del cinema francese 'di qualità' contro cui si scatenarono i sostenitori delle nuove esigenze stilistiche e concettuali confluite poi nella Nouvelle vague. In particolare François Truffaut, dalle pagine dei "Cahiers du cinéma ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] raffigurante un Angelo in atto di presentare il modello della chiesa ai ss. Simeone e Giuda. In base a considerazioni stilistiche, sembra pure essere stato terminato dal C. un Miracolodi s. Antonio di Padova, ora nella parrocchiale di Fratta Polesine ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] ruotano una serie di supposizioni relative all'attività del C. basate di volta in volta su consonanze stilistiche, ripetizioni di motivi architettonici e decorativi, somiglianze grafiche in disegni di progetto, coincidenze geografiche e cronologiche ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] di Messina, e il Frangipane gli attribuisce dubitativamente una Madonna nella parrocchiale di Bova.
L'esame delle qualità stilistiche di questo scultore manierista permette di confermare il giudizio del Susinno, che ne approvava soprattutto l'attenta ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...