GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] quanto siano incerti i contorni della personalità e dell'attività di G. che si può tentare allora di definirne i caratteri stilistici sulla base della Maestà in S. Domenico. Essa mostra come la visione di G., partecipe delle più aggiornate soluzioni ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] e su questa parte anche la fonte vasariana è carente.
Dopo la pala di Montemurlo e le opere attribuite, che per vicinanze stilistiche vengono datate in prossimità delle opere di Andrea del Sarto al 1525, rimane comunque un vuoto di quasi vent'anni ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , p. 56), per la cappella di Mazone Morini nella chiesa di S. Girolamo all’Osservanza.
L’elaborazione di modelli stilistici e di iconografie di origine veneta proseguì nelle opere eseguite durante l’attività sempre più intensa di questi anni: nell ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] che cammina (oltre a un foglio con Studi di cavallo e a un Uomo che corre da attribuire per ragioni stilistiche); Montpellier, Musée Fabre, copia di un disegno di Daniele da Volterra dall'Adamo di Michelangelo nella Sistina, 1639;Londra, Colnaghi ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] città), mostrano, alla fine del periodo giovanile, la stretta consonanza con le prime opere del pittore cortonese.
Le affinità stilistiche fra i due avevano, fino a tempi recenti, portato a credere che l'ascendente fosse esercitato dal Signorelli sul ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] di Pietro Della Vecchia e Pietro Bellotti e ricondotto alla produzione tarda del L. da Pedrocco (p. 92).
Per ragioni stilistiche e in virtù delle forti analogie con il Monumento di Caterino Corner è stata inoltre ipotizzata l'autografia del L. anche ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] e con le mani in atto di sostenere un libro. Condotto con notevole perizia esecutiva, il ritratto evidenzia analogie stilistiche con opere sansoviniane e una ripresa tipologica da alcune immagini pittoriche di Domenico del Ghirlandaio (Venturi, 1935 ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] in Toscana, con i fermenti e i problemi che ne conseguirono, e dell'inserimento delle nuove conquiste formali, stilistiche e, in assai minor misura, espressive, nella vasta tradizione scultorea della regione. Questo itinerario conobbe un successivo ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] sala delle dame con Aurora che rapisce Cefalo. In questi affreschi il F. manifestò la capacità di volgere i preziosismi stilistici del rococò in composizioni di più studiata compostezza formale, secondo la lezione di A.R. Mengs.
Poco dopo ebbe luogo ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] il C. all'applicazione di quel repertorio manierista che gli è più caro e congeniale.
In un inedesimo registro stilistico sono collocabili alcuni progetti di questi anni per opere in ferro (balaustre, tettoie, capiscala, mensole) eseguite per alcune ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...