GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] . Pietro e Caterina da Siena nella Kress Study Collection a Brunswick (ME), già attributo a G. in base a una vicinanza stilistica con le miniature del Manuale cod. 68 al Bargello (Fahy, 1967, p. 132), del dipinto raffigurante un Angelo nella Gambier ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] solo nome del G., che firmò i conti della fabbrica recentemente ritrovati (Varagnoli, 2002). Tuttavia sono forti le assonanze stilistiche con il progetto presentato da Passalacqua al concorso clementino del 1713, tanto da far pensare comunque a una ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] ("ICCCC - 44° adi otto… luio / iohannes pinxit").
Da quest'opera Zeri (1971) provava a enucleare le modalità stilistiche del tedesco, rintracciandole nell'inclinazione al particolare e nella sottigliezza esecutiva. Il S. Girolamo è raffigurato stante ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] , il che conferma, considerando l'esecuzione ravvicinata dei due dipinti, come le due prassi non corrispondano a differenti fasi stilistiche, ma coesistano, e siano dunque spiegabili con le diverse committenze.
L'attività del L. proseguì con grande ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] l'ingegnere, capace di cimentarsi con le tecniche più aggiornate, e il cultore di storia romana legato a riferimenti stilistici di ispirazione locale.
La sua attenzione di esperto in urbanistica si soffermò quasi esclusivamente sulle zone centrali di ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] di due esemplari della Vergine delle rocce (Parigi, Louvre, e Londra, National Gallery), assai simili ma di diversa qualità stilistica, ha posto alla critica il problema della collaborazione tra Leonardo e il De Predis. A opinione accreditata che l ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] Lotti sulla pala di attribuzione giocchesca della Madonna del Rosario nella chiesa di S. Michele a Carmignano (1601) e l'affinità stilistica con la Natività di S. Giorgio a Castelnuovo, minano in profondità la tesi di una presenza del G. in area ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Ordini religiosi nell'interno di S. Pietro: S. Vincenzo de' Paoli, opera assai elegante, ma che non mostra diversità stilistiche rispetto alle statue, eseguite vent'anni prima, per la basilica di Mafra; il Beato Girolamo Emiliani indicato nel Diario ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] , nei magazzini dell'Opera del duomo a Pisa. Prima commissione autonoma del F., il monumento, che rivela la dipendenza stilistica dall'Ammannati nella statua di Vegio, fu ispirato probabilmente, nel suo insieme, a disegni del Tribolo o di Pierino da ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] , è forse la sua pittura sacra più fredda, e comunque, nella genericità e nell'astrattezza dei volti, influì sulle scelte stilistiche di Felice Brusasorci e Pasquale Ottino.
Nel 1590 dipinse il Martirio di s. Degnamerita per l'altare Carcassoli in S ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...