MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] da un angelo e il meno riuscito Un fabbro trasforma il chiodo in freno. Il primo dei due, in particolare, mostra affinità stilistiche con un'altra opera del M., l'Angelo custode della chiesa di S. Antonio a Borgomanero (eseguito in origine per la ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Gesù con la Veronica nella basilica di S. Pietro: in queste opere sono state messe in rilievo alcune possibili suggestioni stilistiche derivate dalla visione degli affreschi di Giovanni Lanfranco in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma (Roli, p. 46).
Ma ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] nelle fronti e nei pilastri del transetto, nei cornicioni di gronda (Puerari, 1964, 20 sett. e 29 nov.).
Per ragioni stilistiche deve essere attribuita a Guglielmo la trasformazione (dopo il 1472) della chiesa di S. Benedetto, come pure la chiesa di ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] il giardino ducale) al quale si lavorava nel 1563 (Adorni, 1978, p. 189).
Non documentata, ma sicura per ragioni stilistiche, è la paternità fornoviana della chiesa di S. Quintino a Parma, di difficile datazione. La ricostruzione dell'edificio deve ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] di quella chiarità che più tardi inonderà i paesaggi di Carlo Lodi. Dal sodalizio col Monti, stretto su basi stilistiche e ideologiche comuni e con una concordanza di risultati da suscitare l'ammirazione dei contemporanei, nacquero numerose imprese ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] nel Ritratto del fratello Carlo o nello scorcio di Ponte Sant'Angelo (entrambi del 1911 c.). Tuttavia la ricerca stilistica del C. non èunivoca; si mostra incline, infatti, da un lato a proseguire la lezione napoletanadiPalizzi improntata al verismo ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] una copia da un disperso autografo carpaccesco.
Di diversa e più eterogenea matrice culturale si rivelano invece le componenti stilistiche alle quali sembra essere debitore il dipinto di Parigi, e segnatamente centro-italiane e ferraresi: ciò che ha ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] e di Parma, sicché, con l'aiuto di documenti e con l'esame di sigle, sigilli, iscrizioni e connotazioni stilistiche, poté pervenire ad attribuzioni e cronologie altrimenti impossibili ed a clamorosi riconoscimenti di personaggi rappresentati, come ad ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] corrisposti, che registrano in questa occasione indici mai raggiunti altrove. Tuttavia la stretta fedeltà dei discepoli agli indirizzi stilistici del maestro in quel tomo di anni, e soprattutto i pesanti restauri operati sulle statue a seguito dell ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] lavoro per il quale dovette risiedere a lungo a Roma, impegnandosi scrupolosamente nell'annotazione dei dati e nelle interpretazioni stilistiche (vedi il Fidecommisso Colonna, ms., nella biblioteca dell'Ist. d'arch. e storia dell'arte di Roma).
Nel ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...