PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] enormi chiavi di S. Pietro, i gioielli di S. Caterina), ai rari fiori sparsi in primo piano e al paesaggio.
Analogie stilistiche collegano quest’opera a una serie di dipinti di soggetti vari databili intorno al 1490-95: il Ritratto di giovane (Londra ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] della cattedrale di Pisa. Ultimati nel 1601, questi facevano parte di una commissione che vide impegnati artisti di formazione e tendenze stilistiche diverse, come P. Tacca e H. Reichle, G. Mola e G. Caccini e ancora G. Pagani e A. Serani (Tanfani ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] perdute).
La persistenza di caratteri tardomanieristi si coglie in una serie di lavori da scalare, per ragioni documentarie e stilistiche, entro il 1630-31.
Negli affreschi della chiesa Nuova ad Assisi, eseguiti accanto a Cesare Sermei e forse al ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] era andato a Lucca per l'acquisto di marmo che doveva servire alla decorazione delle facciate di S. Marco. Affinità stilistiche con figure della tomba di Prendiparte presentano un S. Antonio ed un S. Paolo Eremita (?) della facciata meridionale della ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] 1653 il L., insieme con Tacca e Valentino, aveva lavorato alla facciata e alla chiesa della Sapienza. Incrociando letture stilistiche e considerazioni di altro tipo, Mormone (1968; 1970) e Blunt hanno concluso che i lavori in marmo furono eseguiti ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] emerse fra gli artisti tardobarocchi, insieme con i pittori G. Felici (o Felice) e G. La Francesca. I suoi modi stilistici sono in parte riconducibili alla tradizione locale, alimentata in un primo tempo da A. Carreca e successivamente da Felici, ma ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] della fabbrica, assunse la definitiva configurazione trapezoidale (Cola, 2012, pp. 91-109). Ideò poi, riprendendo soluzioni stilistiche e tecniche costruttive di tradizione longhiana, i prospetti esterni, l’impaginato del cortile, lo scalone e curò ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] .
Nel campo dell'edilizia privata il G. si misurò spesso con la tipologia del villino, adottando soluzioni stilistiche differenti a seconda della committenza. Nel 1902 realizzò in forme neoromaniche il villino Scafi in lungotevere dei Vallati ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] suole trovare conferma di un breve ritorno del D. a Venezia dopo la partenza del 1720, presentando tale dipinto molte affinità stilistiche con il Martirio di s. Giacomo del Piazzetta, completato nel 1722, in S. Stae a Venezia. D'altronde non è questo ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] del castello; 1732, Bruck a.d. Leitha, castello; senza indicazione di data, Vienna, Hofburg e Schottenstift.
Su basi stilistiche sono stati attribuiti al B. i seguenti lavori di decorazioni a stucco: 1701-1705, castello di Slavkov (Austerlitz); 1710 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...