ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] oggetto, nei secc. 15° e 16°, di ampliamenti e restauri che ne hanno fatto un edificio ibrido dalla complessa definizione stilistica.La cattedrale di Huesca, iniziata al tempo di Giacomo I (1213-1276), fu progettata secondo un modello a cinque absidi ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] in Egitto, e quando ritorna, ... e l'historia di N. S. che porta la Croce".
Questi affreschi aprono un nuovo corso stilistico alla pittura del F., che, forse anche per un ipotizzato viaggio in terra emiliana, venne a contatto con l'ambiente bolognese ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Martirio di s. Caterina d'Alessandria, Martirio di s. Pietro, Martirio di s. Paolo e Sibille).
Le differenze stilistiche dal più convenzionale Pacchiarotti e dallo stesso Pinturicchio si notano già in queste prime opere: abilità narrativa e richiamo ...
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JAUME CASCALLS
R. Sánchez Ameijeiras
(o Castayls)
Artista catalano, attivo nel terzo quarto del sec. 14°, del quale si conserva un'ampia documentazione che permette di ricostruirne la biografia (Coroleu [...] Aloy per il gruppo geronense del Santo Sepolcro (Freixas i Camps, 1980; 1983) e il riconoscimento di notevoli differenze stilistiche tra le due effigi di regnanti (identificate con Pietro il Cerimonioso; Bracons i Caplés, 1989), l'attribuzione a J ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] , uno con la Trinità con i ss. Francesco di Sales,Gennaro e Biagio e un altro con i Ss. Michele ed Eudocia, vicini stilisticamente alla pala di Rutigliano e alle opere in S. Angelo a Nilo e dunque di datazione oscillante tra gli anni Dieci e Venti ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] recentemente (Colmuto), è riferita a Francesco di Antonio Roderio. Tuttavia nuove indicazioni documentarie - oltre che, affinità stilistiche con soluzioni presenti nell'atrio di palazzo ducale - sembrano attestare con certezza la presenza del C. come ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] II e la moglie Cristina, figlia di Cristiano II, ora alla Biblioteca Trivulziana di Milano (ms. 248): da accettare, anche per ragioni stilistiche, la data 1531 che si legge sul fondo della miniatura del f. 112v, raffigurante la Morte. Il primo foglio ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] segno è sottolineato dall'effetto della biacca nella carta preparata grigia" (Proto Pisani, 1993). Per analoghe considerazioni stilistiche possono ipoteticamente datarsi agli anni Venti due tele firmate, destinate alla chiesa di S. Martino alla Scala ...
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BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] i cui otto rilievi argentei sono di conseguenza spesso riferiti al B. (Boito), ma senza sufficienti pezze d'appoggio, tanto meno stilistiche - e del 1628-30 pagamenti per l'Eterno da collocarsi nell'arco della cappella della Madonna dell'Albero e per ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] , o più probabilmente morto da poco tempo (Martin, 1923).Altro manoscritto successivamente attribuito a H. sulla base di corrispondenze stilistiche (Millar, 1953) con il Decretum Gratiani di Tours e con il Breviario di Filippo il Bello è quello della ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...