CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] essere ricostruita sulla base di tre opere certe (S. Matteo,Isaia,David re), cui se ne possono aggiungere poche altre stilisticamente affini, e attraverso i non pochi documenti che lo concernono, interpretati dal Lányi (1935) e dal Wundram (1959).
La ...
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VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] rarissime testimonianze dell'uso di una vera tecnica dell'affresco in Francia nell'11° secolo.Sono state individuate alcune affinità stilistiche con le pitture della chiesa di Saint-Savin-sur-Gartempe (v.): in particolare si è osservato l'uso di uno ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] de Senis me pinx(it)".Sulla base di queste due opere la critica ha attribuito a C. per via stilistica ulteriori dipinti, tentando di delineare il percorso artistico del pittore, che sembrava essersi svolto esclusivamente sotto l'influsso di ...
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MAESTRO di BADIA A ISOLA
E. Antetomaso
Pittore anonimo, attivo in area senese tra la fine del sec. 13° e l'inizio del 14°, che prende il nome dalla località nei pressi di Monteriggioni (prov. Siena) [...] a Duccio (Brogi, 1897) e riferita dagli anni Trenta al M. di Badia a Isola (Brandi, 1933; Toesca, 1951). Stilisticamente l'opera è molto vicina alla Madonna di Crevole (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana; Brandi, 1933) e viene considerata ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] che racchiudeva lo spazio centrale: il tutto definito attraverso una grammatica architettonica sovrabbondante senza precise scelte stilistiche.
Non essendo stato prescelto nessuno dei progetti presentati, si aprì una seconda fase della vicenda della ...
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OTTAVIA MINORE (Octavia)
B. M. Felletti Maj
Sorella maggiore di Augusto, essendo nata da G. Ottavio e da Azia.
Nel 54 a. C. era già sposata a G. Claudio Marcello, da cui ebbe due figlie e il giovane [...] a Oslo, National Galerie; opere tutte all'incirca databili nello stesso periodo, che presentano fra loro affinità stilistiche, ma raffigurano tre diverse persone, mentre nessuna ha caratteri fisionomici tali da poter asserire la concordanza col tipo ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] alle forme ritardate della tradizione ferrarese e con qualche affinità, coi miniaturisti dei corali di Cesena. Pieno di disuguaglianze stilistiche, il B. talora segue i modi di Franco de' Russi (fregi a spirali nere, medaglioni con emblemi, anni ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] in prevalenza figure a tutto tondo o a forte rilievo. Gli elementi componenti il paliotto si possono riferire a correnti stilistiche eterogenee, ed è questo un aspetto che caratterizza in genere le opere di arte decorativa dopo il 1820; si pensi ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] e Fontains, fondate nel 1132), in Germania (Himmerod, fondata nel 1135), in Austria (Heiligenkreuz, Zwettl). Le influenze stilistiche c. giunsero anche in Ungheria (Egres) e in Polonia (Sulejow). Per la razionale sistemazione modulare degli ambienti ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] isolate o in triadi di Buddha e Bodhisattva. Il gran numero di centri di produzione e di correnti stilistiche, unito alla scarsità di dati stratigrafici, rende ancora incerto l’inquadramento cronologico di buona parte della manifestazioni, che ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...