MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] 97, tav. 51), risolta con durezza e crudezza di modellato in cui si riconoscono le cifre tipologiche (nei volti) e stilistiche (nella resa del paesaggio) che ricorreranno nell'opera del Magni.
Nel 1518 circa nacque il figlio naturale Giovan Battista ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] Gioacchino dal tempio, la Strage degli innocenti, la Fuga in Egitto, collocate nella zona bassa della vetrata, presenta caratteri stilistici ancora differenti, più vicini ad alcuni rilievi della facciata del duomo (Boskovits).
Il 17 luglio 1345 G. è ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] con una "gamma cromatica abbastanza ridotta". Legando l'opera all'ultimo decennio del secolo, lo studioso ne ritrovava tracce stilistiche affini nell'affresco con la Crocifissione facente parte di un ciclo, lacunoso e due volte scialbato, con Storie ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] in quegli anni opere di soggetto storico, dimostrandosi ancora sotto l'influsso di Hayez nelle scelte tematiche e stilistiche, sebbene non esitasse poco dopo a ritornare ad eseguire dipinti religiosi e composizioni mitologiche di gusto neoclassico ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] tema iconografico allusivo metaforicamente alla figura di Venere (Pizzorusso, 1989). L'alta qualità della scultura, che palesa analogie stilistiche con alcune immagini del Caccini, di G. Silvani e di F. Palma, attesta l'abilità dell'artista in ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] la data intorno ai primi anni del Cinquecento poiché sembrerebbe più probabile, tenuto conto dell'esiguità e dell'omogeneità stilistica del corpus pittorico, che il G. sia stato attivo per un periodo piuttosto breve, da circoscrivere al decennio 1528 ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] per il ritratto, genere che non avrebbe mai abbandonato del tutto, e per le nature morte, con caratteristiche stilistiche e tecniche riconducibili all'arte del maestro - la scelta di toni pacati, la staticità della composizione, l'attenzione ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] testo è stata a lungo controversa: parte della critica si è orientata verso la data del 1222 (Pice); ma considerazioni stilistiche sulla fattura dell'unico capitello superstite del ciborio e sulla cosiddetta "scuola di Foggia" (oltre a un più attento ...
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OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] nulla (i tre intagliatori potrebbero essere stati contemporanei) e si aprirebbe così la questione relativa al pluralismo stilistico coltivato nella corte regale del Vestfold.
Bibl.: A.W. Brøgger, Osebergfundets historie [Storia del ritrovamento di O ...
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NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] e Caligola. L'attenzione degli studiosi è stata particolarmente attirata da un gruppo di ritratti, affini sia per le qualità stilistiche che per i caratteri fisionomici (R. Bianchi Bandinelli, Röm. Mitt., 47, 1932, p. 165 ss., tavv. 33-35); tanto per ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...