GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] 'edificio subì radicali trasformazioni che lasciano leggere solo parzialmente il progetto del Gigante. Le scelte compositive e stilistiche di quest'opera rivelano l'influenza dello zio nel linguaggio reso scarno ed essenziale da una ricerca pressante ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] di documentazione, ne è la sequenza cronologica che si è cercato di ricostruire per lo più in base alle corrispondenze stilistiche con opere e modi di artisti contemporanei ai quali variamente si ispirò. Perciò, poco dopo il già ricordato soggiorno ...
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LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale [...] città nel 1326, dopo la conquista della Sardegna, per concordare la pace tra Catalani e Pisani.Gli elementi stilistici e documentari concordano a sufficienza per poter considerare certa l'identificazione del primo maestro pisano anonimo del sepolcro ...
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Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος Νικάτωρ, Seleucus)
W. Johannowsky
Nato nel 355, divenne re di Siria nel 306 a. C. e mori nel 281 a. C., mentre muoveva alla [...] che questi avesse mai visto di persona Seleuco. I tipi monetali più antichi, troppo generici per poterne trarre deduzioni stilistiche, potrebbero invece derivare, per il diadema con le corna, dalla statua di Antiochia.
Bibl.: P. Wolters, in Röm. Mitt ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] duca di Milano, che Toesca (1905; 1912) attribuì a G., avviando per primo la ricostruzione scientificamente attendibile della fisionomia stilistica e del corpus dell'artista. La data 1370 che compare nella scena della Presentazione al Tempio a c. 2r ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] a testimonianza di un rapporto con Giotto e la sua équipe stretto sul piano imprenditoriale, ma non di totale sudditanza stilistica. Da tale riconsiderazione dei rapporti tra Giotto e D. la figura di quest'ultimo esce rinvigorita, dal momento che un ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] non sono tolte di peso da un modello e molto è dovuto all'inventiva dell'artista non soltanto nella realizzazione stilistica, ma anche, come le scritte che traspaiono sotto il colore confermano, nella scelta e nella distribuzione degli episodi. Che l ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] riconobbe il precoce talento e seppe incoraggiarlo prima della partenza definitiva da Roma nel 1752. Affinità stilistiche confermano questo contatto, peraltro molto verosimile. Analogamente, influssi del Reni e del classicismo bolognese derivano in ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] da una forte simmetria, in cui il F. alternò ad un piano terreno bugnato un piano superiore intonacato, secondo affinità stilistiche con alcune coeve opere del Valadier (Busiri Vici, 1959, pp. 41 s.). Tuttavia, la prima commissione importante fu la ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] del quadro. Al dipinto, che mostra l'influsso dell'Angelico e di Filippo Lippi, è stata avvicinata per motivi stilistici la lunetta raffigurante l'Annunciazione del Museo Poldi Pezzoli di Milano, forse coronamento di una piccola ancona.
Più o meno ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...