COSTANZO III (Flavius Constantius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Di oscura famiglia di Naisso, in Dacia, città natale di Costantino il Grande, iniziò la carriera militare sotto Teodosio [...] corto e deciso, la bocca energica, il mento volitivo. Si è voluto avvicinare a C. III, sia per caratteristiche stilistiche sia per indubbie somiglianze fisionomiche e di acconciatura, anche una testa marmorea del Museo Capitolino, bell'esempio della ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] nella composizione, un modellato saldo, una pastosità cromatica, divengono espressione significativa del preumanesimo occidentale. Per ragioni stilistiche sono da attribuire al C., sempre a Roma, l'affresco sulla tomba di Matteo d'Acquasparta (m ...
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Pittore fiorentino (notizie dal 1272 al 1302). La sua personalità emerge precocemente da fonti letterarie, dai famosi versi danteschi (Purgatorio XI, 94-96), dalla biografia che apre solennemente le vite [...] intrisa della tradizione bizantina, conosciuta fin nelle ultime innovazioni neoellenistiche paleologhe, e che ha visto le elaborazioni stilistiche di Giunta Pisano e Coppo di Marcovaldo, si distingue per una nuova intensità espressiva e un nuovo ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] civica.
L'intuizione di Salmi (1942), che per primo attribuì a G. queste parti del polittico sulla base dei confronti stilistici con la sua unica opera firmata, il trittico di Tifi, ha trovato un valido sostegno nei documenti pubblicati da Banker ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] tenuto da G.A. Sartorio.
I rapporti con il maestro furono da subito assai tesi, per motivi di scelte estetiche e stilistiche, tanto che dopo soli due anni il G. abbandonò anche l'Accademia. In questo periodo egli si dedicò allo studio dei maestri ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] il soggiorno ad Olimpia alla permanenza dello scultore ad Atene.
Del tutto gratuito, almeno sino ad ora, è un inquadramento stilistico per la figura di Lykios. Nessuna delle opere note è a lui riconducibile con buone prove. Del tutto improbabile né ...
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MAESTRO della MADONNA STRAUS
G. Neri
Pittore anonimo, attivo a Siena nella prima metà del sec. 14°, individuato da Weigelt (1931) come l'autore della tavola che rappresenta una Madonna con il Bambino, [...] 1976) ne traccia un possibile percorso, probabilmente originatosi in terra provenzale nell'ambiente martiniano, date le tangenze stilistiche e spirituali con il tardo Simone Martini. La medesima capacità di tramutare le immagini divine in espressione ...
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ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] è stata un tempo ipoteticamente identificata con Zuan Andrea da Mantova, seguace del Mantegna, ma più recentemente, per ragioni e stilistiche e documentarie, con Giovan Pietro Birago. Fra i suddetti testi, l'unico tuttora riferibile ad A. da Monza è ...
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STAËL, Nicolas de
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 5 gennaio 1914 a Pietroburgo, morto suicida ad Antibes il 16 marzo 1955. Fu a lungo in Belgio, in Francia, in Spagna, in Italia e negli S. U. A.
Dopo [...] mentale. La sua concomitanza, nel tempo, con le manifestazioni francesi ed internazionali dell'"art autre", e la parentele stilistiche che la sua pittura presenta con l'informale (specie nella ricerca di materia) non impedisce di distinguere il ...
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ZENODORO
Giacomo Caputo
Scultore del primo secolo dopo Cristo, forse greco d'Asia. Fu anche cesellatore. Divenne celebre come autore di statue colossali, quale il Mercurio del santuario gallico degli [...] di mano di Calamide (Plin., Nat. Hist., XXXIV, 47).
Come S. Ferri prospetta, non è improbabile che le qualità stilistiche di Z. si possano direttamente riconoscere attraverso lo studio dei prodotti della scultura fiorita nelle Gallie durante il sec ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...