PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] il profilo ideologico, così influente nel sistema della Cappella Palatina.Nonostante i vincoli di dipendenza, dal punto di vista stilistico i mosaici ruggeriani della Cappella Palatina e i mosaici della chiesa di S. Maria dell'Ammiraglio non sono fra ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] alla seconda la coloritura delle scene e delle maiuscole nei capoversi, quando i fogli erano già stati rilegati. I legami stilistici individuabili con il ciclo pittorico di S. Vincenzo al Volturno (Belting, 1968) e con le miniature dei due già citati ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] , di cui - visto lo stato di forte compromissione - non è più possibile cogliere il soggetto e le qualità stilistiche. Premoli (1974-1975) individuava nella fascia superiore due mani distinte, l'una prossima ai modi ellenizzanti di Giovanni VII ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] un angelo e con due giovinetti, sono pertinenti alla chiesa del 5° secolo. Un altro gruppo di mosaici, che presenta differenze stilistiche rispetto ai precedenti, è datato al sec. 7°: in uno di essi è raffigurato S. Demetrio orante, in altri il santo ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] del Medioevo, mirando in definitiva a collegare lo sviluppo delle tipologie abitative con le grandi scansioni stilistiche che caratterizzano la produzione architettonica 'maggiore' (Verdier, Cattois, 1864; Viollet-le-Duc, 1875; Simon, 1902; Stiehl ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] servono da sfondo a tre coppie di felini, maschi e femmine, disposti a croce schiena contro schiena, che si collocano stilisticamente nella linea di quelli della torre-portico. Sulle facce laterali del trumeau si allungano le figure di S. Paolo e di ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] e Fontains, fondate nel 1132), in Germania (Himmerod, fondata nel 1135), in Austria (Heiligenkreuz, Zwettl). Le influenze stilistiche c. giunsero anche in Ungheria (Egres) e in Polonia (Sulejow). Per la razionale sistemazione modulare degli ambienti ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] connessa con il duomo di S. Martino, eseguita per lo più nel primo decennio del Duecento, come prova l'analisi stilistica. Per quanto non sia categoricamente da escludersi una partecipazione di D. a questo cantiere, è più probabile ipotizzare uno dei ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] i ss. Gregorio e Marcello.Un acceso dibattito è sorto intorno alla cronologia e alla definizione sia delle componenti stilistiche degli affreschi sia della personalità degli artisti operanti a S. Pietro. Le ipotesi di datazione, già oscillanti tra il ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] 1191 e il suo contenuto retrospettivo attesta che l'immagine fu eseguita prima di questa data.Dal punto di vista stilistico, i mosaici figurati e le pitture si ricollegano - sia pure con accenti diversi nelle singole parti della decorazione - alla c ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...