Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] privilegiati del più furioso, insaziato livore gaddiano. In questo saggio lo storico della lingua Luigi Matt sottopone ad analisi stilistica tutte le opere del grande prosatore in cui si parla del Ventennio in modo diretto o indiretto, favorevole o ...
Leggi Tutto
Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] il primo capitolo, Lo stile (pp. 13-45), quello più denso di spunti di riflessione: 1) la ricorrenza dei tratti stilistici, necessaria a individuare lo stile di un autore; 2) il rapporto tra forma e contenuto, dicotomia in concreto irrealizzabile; 3 ...
Leggi Tutto
Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] più semplice, prevede che ciascuno faccia delle scelte legate alla situazione comunicativa in cui si trova. Le convenzioni stilistiche, così come le norme traduttive o le convinzioni etiche e ideologiche, cioè quelle modalità dell’agire che conducono ...
Leggi Tutto
Salutato come il ritorno alle origini di Spike Lee, BlacKkKlansman (2018) è un film pungente, arrabbiato, il tentativo del regista di ricostruire un linguaggio al contempo civile e beffardo dopo le deviazioni [...] modalità adottate dal regista per cantare quest’epopea di sangue e suprematismo si pongono nel solco delle sue cifre stilistiche, dal pamphlet politico con arringa in overture di Alec Baldwin al mixed genres (thriller, commedia, poliziesco) della sua ...
Leggi Tutto
Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] , Roma, Aracne, 2012.Id., Forme della narrativa italiana di oggi, Roma, Aracne, 2014.Id., Nascita di uno scrittore: note linguistico-stilistiche sul «Giornale di guerra e di prigionia» di Carlo Emilio Gadda, in AA.VV., «Questa guerra non è mica la ...
Leggi Tutto
Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] le pagine sulla cospicua produzione librettistica di Antonio Ghislanzoni (II, pp. 473-484) e l’analisi linguistico-stilistica dei suoi versi, oltreché delle sue lettere. A merito ulteriore della duttilità e dell’attitudine teatrale di Ghislanzoni ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] della prosa esordiale», la lingua in costume d’epoca, nel Sorriso, è «stratificata di multiformi varianti stilistiche», ma a «soggezione fonoprosodica» e con un «cultismo latineggiante lussuosamente drappeggiato», in una «strabordante congerie» di ...
Leggi Tutto
Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] ecc. Il rischio della superinterpretazioneOccorre tuttavia evitare il rischio della superinterpretazione: non di rado le associazioni semantiche, stilistiche e narrative appaiono incerte o del tutto inconsce da parte dell’autore (e in troppi casi non ...
Leggi Tutto
Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] tre decenni di scrittura dell’opera poetica si possano notare sensibili differenze sul piano linguistico e sulle scelte stilistiche e lessicali, Insana risulta essersi votata sin dal principio a una scelta di eterogeneità e imprevedibilità che dal ...
Leggi Tutto
Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] , si è specializzato nell’indicare uno stile che cercava di espandere i confini del rock sia su una base stilistica sia su una base concettuale, principalmente attraverso l’appropriazione di elementi associati alla musica classica e nella ripresa di ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...
Genere cinematografico con meccanismi e dinamiche stilistiche proprie, volte a provocare il riso.
Fu G. Méliès a intuire per primo le possibilità del cinema come macchina produttrice di fantasie ludiche. La produzione comica dei primi quindici...