GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] galleria di teste e di mezze figure "di carattere" del pittore si riveli un buon viatico per ripercorrere la maturazione stilistica intervenuta nel percorso del G. a partire dal secondo decennio e di cui danno conto, oltre alle tre opere sopra ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] questa volta non è prolisso; asseconda le volute barocche per ricavare effetti forse facili ma saporosi, che sono le spie stilistiche di un programmato distacco tra l'autore e il mondo rappresentato, come appare dal seguente specimen narrativo: "Qui ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] in cinque libri in terza rima corredati di annotazioni dello stesso autore, l’opera affronta questioni retoriche e stilistiche, e dal secondo libro tratta i caratteri dei principali generi letterari; per il suo impianto sobrio e gradevolmente ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] anche il viaggio del D. acquista una motivazione credibile, mentre ne risultano meglio giustificate sia le novità stilistiche della Vergine di Baltimora, luminosa e altera nel mantello spezzato da lunghe pieghe geometrizzate ma pur sempre ornato ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] del Bandinelli e progettista della maggior parte delle opere cui si lega l'attività scultorea del D. in Firenze, e di argomentazioni stilistiche (Davis, 1985, pp. 246 ss.). Mentre intorno al 1560 è databile il calco in gesso di Cristo che caccia i ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] maturità e immobilità del B., in quanto, a prescindere da aggiunte o correzioni, rettifiche marginali e revisioni stilistiche, a rimuovere ogni traccia di preziosità letteraria probabilmente mutuata al clima dannunziano, dei primi anni del secolo ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di quella di Garegnano e la morte dell'artista l'intervallo è di poco più di un anno) e le evidenti disparità stilistiche di alcune scene la critica ha supposto l'intervento di aiuti nell'attuazione e nel completamento dell'impresa. Non è possibile ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] di queste opere, che tendono alla ripetizione di motivi compositivi e all’affollamento in primo piano di figure stilisticamente più rigide e corsive, rivela il progressivo intervento di assistenti, primo fra tutti Francesco Signorelli (1490/95-1553 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] nella Pentecoste della parrocchiale di S. Silano a Romagnano Sesia. La scritta sembra però essere sospetta; e, per ragioni compositive e stilistiche, c'è chi data la tavola quasi vent'anni dopo (Quazza, p. 262). È invece ben leggibile la data 1558 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di sovrapporte. I lavori in palazzo Borghese evidenziano un notevole impegno del G. sotto il profilo sia iconografico, sia stilistico. Nel primo caso è stata dimostrata (Della Pergola) la dipendenza soprattutto dal testo di Cesare Ripa e nel secondo ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...