GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] egli sia autore soltanto dell'ultima parte del Chronicon; tuttavia non concorrono prove forti, se non letterarie e stilistiche, a dimostrarlo.
Questo mutamento nel metodo narrativo del G. implica una sua partecipazione autentica all'ultima fase della ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] bibliche, a monocromo chiaro su un fondo d'oro, la veloce pennellata ha effetti di aggraziato rococò. Per analogie stilistiche parrebbe di poter datare a questo momento anche la serie dei monocromi con Storie dell'Iliade dipinti nella villa Algarotti ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] Cavalli; la titolarità è documentata nell’inoltrato Trecento) e sia stato il committente di una statua attribuita per ragioni stilistiche al cosiddetto Maestro di S. Anastasia, un noto scultore veronese attivo fra Due e Trecento.
Fonti e Bibl ...
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MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] dall’altro, l’unico criterio seguito dall’editore fu quello di raggruppare i componimenti sulla base di affinità stilistiche e contenutistiche intorno ad alcuni nuclei tematici (le prime otto poesie convergono sul tema del canto e del suono ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] sonetti, canzoni, canzonette, sestine, ecc.). La poesia testimoniata dal volume si colloca idealmente, per temi e movenze stilistiche, a cavallo tra le istanze del bembismo maturo e quelle tipiche della generazione che dominò la scena veneziana degli ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] , pervenuti sino a lui inviolati e incorrotti. Il testo non è inoltre privo di sapienza narrativa e di ricercatezze stilistiche.
Esiste un volgarizzamento di Paolo Orioli, Breve cronaca del monastero mantovano di S. Andrea dell’ordine di S. Benedetto ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] ; G. Kreytenberg, G. d'A., in Jahrbuch der Berliner Museen, 1972, n. 14, pp. 5-32; L. Becherucci, Convergenze stilistiche nella scultura fiorentina del Trecento, in Jacopo della Quercia fra il gotico e Rinascimento. Atti… Siena 1975, Firenze 1977, pp ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] , affrescata in una edicola a Fanciullata (pressi di Deruta), datata 1459, fortemente gozzolesca.
Un'altra opera del C. in questa fase stilistica è la tavoletta del Museo di Zagabria, datata 1464 o 1465, con la Madonna ed il Bimbo tra santi. Tra il ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] puntualmente i modelli romani della cappella Basso della Rovere.
A questo primo periodo si possono far risalire, per analisi stilistica, altre opere: il deperito affresco con la Madonna col Bambino di Palazzo pubblico a Siena (Borghini, 1983, p. 323 ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] S. Carlo Rotondo nel 1796; opera definita "divota" (Sossaj, Cronaca di Modena, p. 76), ovvero di valore devozionale più che stilistico, se ne persero le tracce dopo gli spostamenti tra le chiese di S. Vincenzo e S. Biagio del Carmine (1836; cfr. Soli ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...