CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] avvenimenti che narra, dai quali ricava spesso la conferma della sua visione piuttosto negativa delle virtù umane. Le fonti stilistiche e letterarie che gli sono servite da modello, Livio, Virgilio, forse Orazio, Curzio Rufo, Lucano, ed altri che si ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] . In questo campo, probabilmente, egli divenne un promotore di primo piano. Poiché, per alcune caratteristiche stilistiche, le miniature del Codice Egino, oltre ad inquadrarsi nella tradizione pittorica norditaliana, rappresentano l'unico esempio ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] già frequentato da Sabatelli, il cosiddetto «sublime visionario» (Spalletti, 1992). La composizione, per consonanze tematiche e stilistiche, nonché per l’adozione del medesimo grande formato, prelude alla serie delle sei Visioni dell’Apocalisse (1809 ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Zeglio, C. Mollino) essere vicino ai "nuovi" come loro frequentatore ed amico, pur senza condividerne le posizioni ideologiche e stilistiche.
E quando a Torino, e poi a Roma, la frequentazione di ambienti diversi, ma non meno innovatori, specie di M ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] salone, cioè due ambienti destinati rispettivamente a ingresso nobile e ambiente di parata. L'ipotesi è avanzata, per ragioni stilistiche, dal Mallé (1970, p. 106) mancando ogni documentazione in merito. Insostenibile è l'autografia della chiesa di S ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] certamente ai Sesto. Lo stesso valga per il manufatto in S. Raffaele, per il calice proveniente da S. Paterniano, stilisticamente correlato al Reliquiario della Sacra Spina in S. Agostino a Offida (Barucca - Montevecchi, 2006, pp. 43-47), e per ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] con le preesistenze ambientali e con la storia a una mera questione linguistica, con la riproposizione di forme stilistiche pregresse, ma intese questa relazione in termini apparentemente più vaghi, eppure più profondi.
Così al Concorso per la ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] dimostrano che, più di qualsiasi altro pittore del Quattrocento, D. fu incline alle più varie e aperte sintesi stilistiche. Egli ebbe anche un profondo influsso su pittori diversi come Piero della Francesca, Antonio Pollaiolo, Andrea del Verrocchio ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] segno», la situazione comunicativa ecc.) seguono la trattazione dei rapporti della linguistica e della critica letteraria con la stilistica, e le magistrali analisi Il canto XXVII dell’“Inferno”, La prosa poetica della “Vita Nuova”, Il Cinque Maggio ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] , simile nel disegno e nelle dimensioni al fonte di Recanati. Tutti i bassorilievi furono concepiti dallo I.; ma gli esiti stilistici non sempre di qualità documentano l'intervento dei nipoti nella fase di realizzazione di alcune parti (Pauri, p. 98 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...