GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] come Viaticum, il Liber de heros morbo o Liber heroice passionis, è stata di recente attribuita a G. sulla base di considerazioni stilistiche; il testo è stato edito in Wack, pp. 326-328.
Fonti e Bibl.: Chronica monasterii Casinensis, a cura di H ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] quale, benché in passato si sia voluta ricondurre fino al Trecento, si sono infine riconosciute caratteristiche linguistiche e stilistiche (per esempio, la predilezione per le più stucchevoli enumerazioni) riscontrabili nei Reali e ancor più negli ...
Leggi Tutto
STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] , L. S. (1709-1777). Pittura rococò a Roma, Roma 2012; T. Gianni - M. Sperandio, L’attività di L. S. a Montecelio. Ricerche documentarie e analisi stilistiche, in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d’arte, XC (2017), pp. 183-215. ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] (alcune lettere sono oggi conservate presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze), il quale lo aiutò nella definitiva maturazione stilistica, aperta anche al linguaggio dodecafonico. Fu questa la svolta che consentì al C. di raggiungere finalmente una ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] cappella reale utilizzò musiche polifoniche del XVI e XVII secolo; commissionò nuove composizioni a musicisti di diverse tendenze stilistiche riscuotendo l'ammirazione dei molti musicisti operanti in quel periodo, non solo per le sue capacità di ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel [...] 1990, pp. 66-72, 90-98; M. Caraci Vela, Lamento polifonico e lamento monodico da camera all’inizio del Seicento: affinità stilistiche e reciprocità di influssi, in Seicento inesplorato, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. Padoan, Como 1993, p. 342 ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] suo lavoro documentato (1745-51) fu per la chiesa e il convento del Bambin Gesù in via Urbana, mentre è solo su basi stilistiche che gli è stata attribuita la chiesa omonima di Sezie Romano (Gargano, 1973, p. 109).
Morì a Roma il 2 ott. 1758.
Il ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] aperitur (Venezia, D. Nicolini da Sabbio); l’edizione delle satire e delle epistole oraziane con sue annotazioni stilistiche fu curata dal nipote Aristarco Partenio (Venezia, D. Nicolini da Sabbio 1584); inoltre alcuni carmi celebrativi furono ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] nel Novecento, Busto Arsizio 1985, I, pp. 258-260, II, pp. 833 s.; A. Piovano, Aspetti armonici e considerazioni stilistiche nella musica cameristica di L. P., in Tradizione popolare e linguaggio colto nell’Ottocento e Novecento musicale piemontese ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] (Londra, National Gallery, 1501) e il gruppo statuario di A. Sansovino in S. Agostino a Roma (1512).
In stretta sintonia stilistica con il marmo di Orsanmichele è da collocare la statua con la Vergine con Gesù Bambino in S. Maria a Petrazzi, in ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...