ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] per la rifinitura a lustro, se ne pongono altre istoriate che, o per spiccate caratteristiche tecnologiche e stilistiche o per precisa indicazione scritta nel rovescio, appaiono dovute ad artefici non eugubini. Il completamento coi lustri della ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] ultimo problema è posto dall'interesse che il tardo F. dimostra (a Pecetto e a Marentino) nei confronti delle novità stilistiche diffuse a Chieri dalle opere di Roger van der Weyden presenti presso la famiglia chierese dei Villa (Passoni, 1987; 1988 ...
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TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] in passato (si vedano soprattutto Paulussen, 1980, e Lecchini Giovannoni, 1986) sono state recentemente riconsiderate su basi stilistiche e documentarie, e numerose opere in precedenza assegnate a Tiberio, soprattutto ritratti, sono ora attribuite a ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] Tra gli armadi recanti lo stemma Spinelli e risalenti al Quattrocento, quelli a lui attribuiti mostrano caratteristiche stilistiche proprie di una fase iniziale della tarsia pittorica toscana e presentano una ripartizione in fasce verticali decorate ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] di Rossi affonda le sue radici nella letteratura latina classica acquisita senza sostanziali e personali modifiche o innovazioni stilistiche e riproposta, a differenza dei brillanti esiti raggiunti da Boccaccio, con minore linearità e con qualche ...
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MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] morte dell'artista, avrebbe concluso l'opera lasciata da lui incompiuta.
Al M. è stata anche attribuita «per evidenti tangenze stilistiche con la sua sicura produzione» (Parisi, 2003) la tela raffigurante L'Immacolata con i ss. fondatori dell'Ordine ...
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TRECOURT, Giacomo
Matteo Bonanomi
TRÉCOURT, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 22 agosto 1812 in una famiglia di origini francesi (la grafia Trècourt o Trecourt spesso sostituisce quella originale). Il [...] fin dagli anni della comune frequentazione dell’Accademia Carrara. Il legame, oltre a giustificare alcune influenze stilistiche (Ritratto di Lena Presti bambina; Bergamo, Pinacoteca dell’Accademia Carrara), ha generato nella letteratura critica una ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Schlager zum 60. Geburtstag, a cura di M. Dobberstein, Tutzing 1998, pp. 245-281; F. Luisi, Francesco Foggia: discendenze stilistiche di G.O. P., in Francesco Foggia «fenice de’ musicali compositori» nel florido Seicento romano e nella storia, a cura ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] l'Intelletto e la Salubrità dell'aria (altari dello Spirito Santo e dell'Annunciazione) rivelano una convincente consonanza stilistica con alcune statue della longheniana cappella Vendramin di S. Pietro di Castello, nella decorazione della quale il F ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] a s. Bernardo, oltre che le laudi liturgiche e, ovviamente, il notissimo Pianto della Madonna di Jacopone da Todi. La cifra stilistica è però di chiara imitazione dantesca, e non sono rari i riecheggiamenti di interi versi della Commedia (a questo ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...