MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] per la quale Montauti scolpì anche un medaglione in marmo, apparso nel 2009 sul mercato antiquario fiorentino. Conformi stilisticamente al linguaggio dei più noti maestri locali del tempo, come Massimiliano Soldani Benzi e Giovacchino Fortini, queste ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] nel giugno del 1383, e l'altro con viola da gamba. La verifica delle notizie documentarie trova pieno riscontro sul piano stilistico; informazioni più generiche hanno contribuito a far credere, ma l'ipotesi non è condivisa da tutti, che egli fosse l ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] trovare semplicemente le iniziali "C. C. F." o "C. C. S.". Il Nagler (1919), per la data 1604 ed anche per questioni stilistiche, accenna alla possibilità che siano esistiti due Cungi di nome Camillo, oppure che oltre al C., ci sia stato un maestro ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] pubblicati da Beltrame (1975, p. 20).
Le prime opere note denunciano una sua decisa predilezione per le cifre narrative e stilistiche di uno dei principali artisti operanti a Padova in quegli anni, Pietro Damini (morto nel 1631), e un’attenzione alle ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] . 173v; vol. 55, 1511, f. 260v).
Poco si conosce riguardo alla formazione artistica di Francesco. La sua cifra stilistica, desumibile dalle poche opere certamente di sua mano giunte sino a noi, lascerebbe supporre un tirocinio nell'ambito peruginesco ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] sulla Madonna e santi del Salmeggia, del 1604, ora al Museo del Castello Sforzesco di Milano, ed analoga appare la situazione stilistica della Madonna col Bambino e i ss. Francesco,Carlo Borromeo e Sebastiano, in S. Rocco a Mezzoldo, firmata e datata ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] della morte del giurista avvenuta nel 1467, assegnando il gisant a Francesco di Giorgio sulla base di un'evidenza stilistica apparentemente così forte da porre in secondo piano, a suo dire, la testimonianza cinquecentesca di un allievo del nipote ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] è stato osservato (Paolucci, 1981, p. 298), tali indicazioni non hanno però trovato seguito nella critica, né ulteriori appoggi stilistici o documentari; non si può tuttavia escludere con assoluta certezza che un fratello del D., mosaicista e pittore ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] delle figure in relazione al contesto architettonico è basata ancora su principî di rigida simmetria. Sulla base di tale criterio stilistico sono forse databili agli stessi anni la Madonna con santi e donatore, anch'essa all'Accademia, in cui la ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] più esasperata; egli, come del resto tutti gli altri musicisti, mostrò una spiccata preferenza per le raffinatezze tecniche e stilistiche della musica d'oltre Alpe e rivelò una padronanza della ritmica e della notazione musicali più che della lingua ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...