BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] , ad altri documenti e studi e soprattutto al monumento stesso, il B. indaga a fondo le caratteristiche storiche e stilistiche del duomo, cercando di individuarne le componenti lombarde e oltremontane, sulla cui scia - e anche guardando a precedenti ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] superiori, recante la data 8 sett. 1597, può essere attribuito al C. e al Tortelli non solo in base ad analogie stilistiche, ma anche grazie al fatto che nell'archivio dell'abbazia è conservata copia del contratto stipulato dagli artisti per il coro ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] di Castenedolo e le parrocchiali di Ospitaletto, Artogne e Rudiano. sulla base di semplici assonanze stilistiche non supportate da basi documentarie. Sicuramente inattendibili sono invece le attribuzioni della parrocchiale di Castegnato, opera ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] del Leone - oggi incorporata nel palazzo Boil che ne lascia in vista soltanto la porta - si può pensare per motivi stilistici e per via di logica costruttiva, essendo sorta contemporaneamente alle altre due e sempre sotto la direzione del C., che sia ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ingenti guadagni.
Fra le molte "robbiane" realizzate durante il settimo decennio, quella che meglio anticipa i caratteri tipologici e stilistici della successiva attività del D. è il Trittico della Pieve di Ss.Fiora e Lucilla, a Santa Fiora al Monte ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , s. 2, V (1936), pp. 187-210 (poi, col titolo Dal "Castello di Udine" di C.E. G., in Id., Studi di stilistica, Firenze 1950, pp. 57-90); G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1940, pp. 325-344; C. Cases, Un ingegnere de letteratura, in ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] tutte le rime sacre scritte tra il '33 e la metà del 1546.
C'è una forte presenza, nelle scelte stilistiche della C., degli autori classici studiati nell'adolescenza, soprattutto Tibullo e Virgilio, mentre le Heroides di Ovidio forniscono il modello ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] tempi il genere profano per eccellenza. I libri dal I al IV prevedono unicamente le 5 voci e le scelte stilistiche tipiche del madrigale tardo-cinquecentesco; il V e il VI, a quel complesso sottopongono un fondamento strumentale (basso continuo) che ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] impreciso, l'attribuzione a G. di opere specifiche di qualità eccellente e di concezione fantastica si basa sulle evidenti affinità stilistiche con i suoi pannelli. L'iniziale A con Dio Padre che appare a David ritagliata da un graduale (Los Angeles ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] secentesco, in La Rassegna della lett. ital., LX, I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici del primo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 222-36; M. Vitale, La prima edizione del Vocab. della Crusca, in Le Prefaz ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...