COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] , del 1647. Il C. siglò la Battaglia di Steenberg e la Presa di L'Ecluse, ma gli si devono riferire per motivi stilistici anche la Presa di Oudenard e la Presa di Berk.
Il decennio successivo 1650-60 segnò un momento molto drammatico della vita del C ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] suoi noti pregiudizi toscano-centrici, Vasari ha però il merito di riconoscere e definire, per primo forse, l’originalità stilistica di Francesco Francia, la capacità cioè di andare oltre le asprezze della sua cultura d’origine, ferrarese e padana ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] comunque da subito convinta. Nel 1404 L. eseguì infatti due opere molto diverse fra loro, quasi antitetiche dal punto di vista stilistico: la Pietà dell'Accademia di Firenze, una delle opere di grande formato di L., tra le più farraginose e arcaiche ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] (Padova 1773), che più che per la rievocazione di eventi di storia monastica è utile come indice delle tendenze stilistiche del C. - evidenti anche negli scritti scietifici - quali la ridondanza ed una ricerca talora scoperta dell'effetto. Affine al ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] formazione del pittore nella bottega paterna sembrerebbe palesarsi quale un fatto acquisito, come parimenti la condivisione di alcuni elementi stilistici e di parte del percorso artistico con lo zio Simone di Filippo (Del Monaco, 2018, p. 65): in tal ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] Antonio Pellegrini. Erano gli anni in cui proprio a Venezia si misuravano, si opponevano o contaminavano tendenze e opzioni stilistiche diverse, alle quali il G. non mancò di guardare con attenzione, anche perché si trattava delle strade intraprese ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Rufina e Vecchia a Frascati (Andres, pp. 241-250).
Tra le altre probabili attribuzioni, suffragate da un'attenta analisi stilistica, si ricordano quelle della chiesa di S. Croce a Bosco Marengo e del Casaletto, edificato su una diramazione della via ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] somiglianze con quella nella stanza dell’Aurora di palazzo Spada.
Gli è stata riferita, sulla base di considerazioni stilistiche, l’ideazione del ciclo di «finti arazzi» raffiguranti Storie di Giuseppe ebreo e del figliol prodigo, ordinati dalla ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] formali e di repertorio decorativo con i due calici datati 1415 (Collareta, p. 95; Cioni) e per le analogie stilistiche esistenti fra gli elementi figurati e la produzione pittorica dei senesi Benedetto di Bindo e Gualterio di Giovanni (Collareta ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, I, Milano 1991, p. 457), segno di un tentativo di rinnovamento stilistico della pittura sacra che interessò anche le due versioni del quadro La scuola di s. Giovanni Battista de la Salle (1887-88 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...