GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] le ampolle. L'ipotesi sembra essere, del resto, più che verosimile, anche al di là di ogni considerazione sugli aspetti stilistici e costruttivi dei suddetti manufatti. A quel tempo, infatti, la bottega di Esztergom godeva di un prestigio non comune ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] avesse una storia parallela alla sua.
Una sua formazione nell’Italia nordorientale è stata ipotizzata sulla base di considerazioni stilistiche (Pollard 2009); anche in questo caso si registrano però sensibili differenze con le opere di Paolo Diacono ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] (Legenda de origine, p. 83, n. 28: "Nomina vero sotiorum sex fratris Alexii cum eo nostrum..."). Considerazioni stilistiche non fanno pensare tanto a una lacuna nel modello, eliminata coll'espunzione della frase incompiuta, quanto piuttosto al ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] insegnante nel ginnasio di Faenza, che sottopose il testo a un serrato esame, rilevando numerose sviste metriche e stilistiche ed errori anche grammaticali. Accanto a quelle di Tommaseo queste osservazioni, in gran parte esatte, dovettero indurre il ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] Cristo e gli apostoli nella predella, realizzato per la chiesa di S. Giovanni Battista a Calciano (Matera).
I caratteri stilistici del dipinto sono di chiara matrice umbra nella definizione del paesaggio e della fisionomia della Madonna, nonché nella ...
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SGRUTTENDIO, Felippo
Gabriele Scalessa
SGRUTTENDIO (de Scafato), Felippo. – Sull’identità di questo personaggio si sono susseguite ipotesi ed espresse posizioni divergenti: la sola cosa certa è la pubblicazione [...] località di Scafati non v'era alcuno che rispondesse al nome di Sgruttendio, Minieri Riccio si basò su alcune consonanze stilistiche per concludere che l’autore della Tiorba era lo stesso della Vaiasseide (v. Fasano, 1971, p. 52).
Entrambe le ipotesi ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] (Padova, Carpi). Considerato allievo dello Strozzi, è difficile, come rileva il Castelnovi (p. 143), rintracciare componenti stilistiche di questo tipo nella sua produzione nota, mentre generico è l'apprezzamento del Brandolese ("il suo stile è di ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] più o è stata trasformata. Delle opere esistenti gli si attribuisce a Mosca, sulla base di notizie o di analisi stilistiche, la chiesa della Dormizione della Madre di Dio (Uspenskij) nel monastero Simonov, e nel Cremlino il portale della cattedrale ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] del modello fornito dalla Bassvilliana del Monti.
Apertamente schierato con i classicisti, come testimoniano le sue scelte stilistiche, il C. risentiva ancora di un'educazione culturale improntata alla tradizione classica ed accademica, che nel ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] il Dipiov., p. 458, rivendicava a Baldo; cfr. Savigny, II, p. 643). Il criterio decisivo era sempre quello fornito dai caratteri stilistici.
Se dunque sull'autenticità del commento alla I. omnes populi ff. de iustitia et iure (D. 1, 1, 9) ccmposta ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...