GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] Gioacchino dal tempio, la Strage degli innocenti, la Fuga in Egitto, collocate nella zona bassa della vetrata, presenta caratteri stilistici ancora differenti, più vicini ad alcuni rilievi della facciata del duomo (Boskovits).
Il 17 luglio 1345 G. è ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] con una "gamma cromatica abbastanza ridotta". Legando l'opera all'ultimo decennio del secolo, lo studioso ne ritrovava tracce stilistiche affini nell'affresco con la Crocifissione facente parte di un ciclo, lacunoso e due volte scialbato, con Storie ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] in quegli anni opere di soggetto storico, dimostrandosi ancora sotto l'influsso di Hayez nelle scelte tematiche e stilistiche, sebbene non esitasse poco dopo a ritornare ad eseguire dipinti religiosi e composizioni mitologiche di gusto neoclassico ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] tema iconografico allusivo metaforicamente alla figura di Venere (Pizzorusso, 1989). L'alta qualità della scultura, che palesa analogie stilistiche con alcune immagini del Caccini, di G. Silvani e di F. Palma, attesta l'abilità dell'artista in ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] la data intorno ai primi anni del Cinquecento poiché sembrerebbe più probabile, tenuto conto dell'esiguità e dell'omogeneità stilistica del corpus pittorico, che il G. sia stato attivo per un periodo piuttosto breve, da circoscrivere al decennio 1528 ...
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MARTINI, Biagio
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma il 3 febbr. 1761 da Carlo, caffettiere in Pescheria Vecchia, e da Ancilla Bozzani, «onesti genitori», come ebbe a definirli Bertoluzzi (Cirillo - [...] conservata nella Galleria nazionale di Parma), neoclassica esercitazione secondo i dettami di A. Appiani, che mostra tangenze stilistiche con la coeva Presentazione al Tempio (Langhirano, oratorio dell’Assunta).
Nel 1791 si era intanto aggiudicato il ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] per il ritratto, genere che non avrebbe mai abbandonato del tutto, e per le nature morte, con caratteristiche stilistiche e tecniche riconducibili all'arte del maestro - la scelta di toni pacati, la staticità della composizione, l'attenzione ...
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RICCARDO da Lentini
Paolo Cova
RICCARDO da Lentini. – Della sua biografia restano ignoti numerosi dati: non si conoscono infatti né la data di nascita né quella di morte, e scarse sono le notizie relative [...] prossimo al 1200, e, conseguentemente, una sua formazione entro il primo quarto del secolo. Inoltre, proprio le indagini stilistiche, associate alla presenza nella sua terra natale di alcuni importanti cantieri cistercensi, come quello di S. Maria di ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] testo è stata a lungo controversa: parte della critica si è orientata verso la data del 1222 (Pice); ma considerazioni stilistiche sulla fattura dell'unico capitello superstite del ciborio e sulla cosiddetta "scuola di Foggia" (oltre a un più attento ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] originaria attività di modellatore di figurine paesane, all'osservazione del vero, egli non riuscì mai a sottrarsi alle influenze stilistiche canoviane.
Morì in Firenze il 20 genn. 1842 e fu sepolto nel chiostro del convento di ognissanti.
Bibl.:T ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...