PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline ad accettare le invenzioni stilistiche di Modena, gli preferì di gran lunga la norma nella quale si mosse il pur bravo attore Pezzana, dotato com ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] .
Il soggetto, tratto dalla visione di S. Giovanni di Matha (fondatore dell’Ordine della Ss. Trinità), segue, con varianti stilistiche, i disegni autografi di Rodríguez dos Santos (Archivio di Stato di Roma, Collezione piante e mappe, C.86/R 536 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] committente di imprese artistiche: decide i programmi iconografici, sceglie gli artisti, promuove il recupero di temi e modelli stilistici del passato.
Nella prima metà del XIII secolo l’autorità spirituale e temporale del papato è minacciata dall ...
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GAMBARINI, Giuseppe
Ivana Corsetti
- Nacque il 17 marzo 1680 a Bologna da una famiglia di modeste condizioni. Intorno al 1693 divenne allievo di Girolamo Negri, pittore attivo nella bottega di Lorenzo [...] Roli, 1977, nn. 210 a, b).
Le tele furono attribuite al G. dal Miller in base ad affinità stilistiche con altre opere unanimemente ritenute del pittore come la Scena familiare con filamce (Bologna, Pinacoteca nazionale) realizzata probabilmente negli ...
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MARTINES, Joan
Corradino Astengo
MARTINES, Joan. – Nulla si conosce della famiglia, e ignoti sono anche gli anni di nascita e di morte di questo cartografo attivo a Messina tra il 1556 e il 1587 e a [...] un foglio sciolto di un atlante (Chicago, Newberry Library, Ayer Mss., 20). L’attribuzione era basata su affinità stilistiche e toponomastiche con altre opere del M., ma non si era tenuto conto della raffigurazione dell’estremità meridionale del ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] nel 1782 (L. Lanzi, La Real galleria…, Firenze 1782, p. 77).
I rilievi della sala di Niobe presentano strette affinità stilistiche con quelli della Galleria Borghese, anche se più evidenti sono i rapporti con la scultura romana della prima metà del ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] nell'altare dedicato a S. Pietro nella cattedrale (Seghetti, 1891). Modulata su prototipi sansoviniani, la scultura evidenzia affinità stilistiche con opere di G. B. Della Porta e riferimenti diretti all'arte classica romana. È probabile che alcuni ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] connessa con il duomo di S. Martino, eseguita per lo più nel primo decennio del Duecento, come prova l'analisi stilistica. Per quanto non sia categoricamente da escludersi una partecipazione di D. a questo cantiere, è più probabile ipotizzare uno dei ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] dovrebbe risalire al 1726, quando prese parte alla decorazione del castello di caccia di Moritzburg, vicino a Dresda. Su basi stilistiche gli sono state attribuite le figure in grisaille sopra le porte e le stufe nella sala del Biliardo; gli altri ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] dell'ornato può essere confrontata con le 'pagine tappeto' del Libro di Kells (Dublino, Trinity College, 58), ma le analogie stilistiche più strette sono con la Bibbia di Canterbury (Londra, BL, Royal 1.E.VI) e con i manoscritti a essa collegati ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...