FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] circa. L'opera verrà stampata a Treviso nel febbraio 1481 e, nonostante la traduzione sia stata oggetto di critiche stilistiche e contenutistiche (segnatamente, ad opera del veronese Ludovico Nogarola nella sua nuova traduzione di parte dell'opera di ...
Leggi Tutto
TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] . Ancor più lontani dai toni comici sono i sonetti 29-36, che conservano di quel registro solo alcune peculiarità stilistiche, discutendo l’opportunità di redimersi in vecchiaia. I tratti realistici sono infine per forza di cose assenti nella sezione ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] Palazzini, 1986. Il poema tocca questioni cruciali della cultura contemporanea, sul piano della lingua e delle scelte stilistiche, sull’onda degli Asolani di Pietro Bembo. Dedicata a Elisabetta Gonzaga, con la chiara intenzione di entrare nell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una direzione diversa dalle poetiche postmoderne il decostruttivismo in architettura [...] il tratto saliente dei percorsi progettuali di molti tra i protagonisti della (in fondo breve) stagione decostruttivista. Riconoscibili cifre stilistiche si fanno evidenti nei lavori di Libeskind e Coop Himmelb(l)au, di Zaha Hadid e dei californiani ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] disegnativa (e l'artista spesso indugia a sottolineare con pazienti grafismi le trine e i broccati).
Numerose affinità stilistiche apparentano a quelle del Bandiera le opere del C., che inoltre furono eseguite in stretta contemporaneità (l'Assunzione ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] quest'ultima ai modi di D'Anna. Tutte e tre queste pale sono firmate e datate 1782.
Le forti analogie stilistiche con gli affreschi monocromi di S. Maria degli Agonizzanti hanno suggerito l'attribuzione all'I. della Visitazione di Maria a Elisabetta ...
Leggi Tutto
MONTORFANO, Giovanni Donato
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni Donato. – Figlio del pittore Alberto, fu attivo a Milano tra i gli ultimi due decenni del XV secolo e l’inizio del secolo successivo.
Si [...] la composizione una data all’interno dell’ottavo decennio del XV secolo, tenendo conto di alcune relazioni stilistiche con la monumentale Crocifissione presente nel refettorio.
Ascritti dalla maggior parte degli studiosi alla produzione di Montorfano ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] e oratori in oltre mezzo secolo: 1687-1742), distribuita irregolarmente nelle diverse stagioni, presenta sensibili discontinuità stilistiche e nel contempo una costante predisposizione, notevole nel panorama coevo, a ibridare modelli italiani e ...
Leggi Tutto
SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] di «una nuova speranza che sorge per l’Italia», quantunque l’anonimo recensore non ne nascondesse le mende stilistiche e teatrali, confrontandola in particolare con l’omonimo melodramma di Felice Romani per Gaetano Donizetti (1833), e segnalandone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita musicale il Seicento segna un momento cruciale e apparentemente [...] , per via di speculazione come di empirica sperimentazione, differenziati sviluppi di nuovi generi e, quindi, differenti specificità stilistiche che conducono, per la prima volta, a elaborare, con i letterati, il concetto stesso di stile.
Pietro ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...