ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 16°-11° a.C.), il cui ricco repertorio di immagini animali fuse su recipienti in bronzo può aver suggerito soluzioni stilistiche quali l'animale attorto a cerchio. La cultura di Tagar, che conosce un ampio utilizzo del cavallo quale animale da sella ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] dalla curva stessa. Il metodo della datazione magnetica è simile, come fa notare M.J. Aitken, alla datazione stilistica, tranne che per l'attributo caratterizzante: la direzione magnetica; è innanzi tutto invisibile e, secondariamente, non dipendente ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] nella Spagna e nel Portogallo, dimostrano che la maggior parte delle pitture rupestri che rivelano con essi strette analogie stilistiche e di contenuto, sono da assegnare all'Eneolitico. A questo periodo appartengono le tombe scoperte da L. ed H ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] III-II sec. a.C. mostrano un accentuato carattere religioso oppure rappresentano scene di genere; dal punto di vista stilistico tradiscono inizialmente un'impronta ellenistica, per avvicinarsi più tardi al gusto romano. Un ruolo di rilievo vi ha la ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] forma che si è consolidata già nel VII sec. a. C. sulla ceramica della Grecia orientale. Se ne trova conferma in confronti stilistici fra i particolari delle pitture con i vasi attici a figure rosse. La produzione ha inizio non molto oltre l'ultimo ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] di base (soprattutto nelle scuole elementari), dove sembra essere allo stesso tempo portatrice di valori in proprio (sia stilistici sia tematici) e di un potere di erosione del dominio linguistico e letterario di una letteratura per bambini, allo ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] 'stili a. I, II, III' dipende dalle formulazioni stabilite da Salin (1904) per l'area nordica sulla base dell'analisi stilistica; ulteriore merito di Salin è l'aver colto quelle componenti che hanno radici nella produzione tardoromana, da un lato, e ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] tattiche portarono a selezionare cavalli più pesanti, adatti a resistere ai colpi sul campo di battaglia. Nonostante le differenze stilistiche, rilevabili, p.es. nel gioco delle gambe, si tratta del tipo che si ritrova nella statua del Marco Aurelio ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] gli altri generi della pittura che sono dominati fin negli anni trenta del sec. 13° dallo stile antichizzante. Le innovazioni stilistiche procedono dapprima dalla scultura monumentale di Parigi (Notre-Dame, portale della Vergine, ca. 1210) e da lì si ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] alla Grecia. Tradizione che è intesa come modello di riferimento, complesso di scelte tematiche, tecniche e talora stilistiche, di moduli iconografici, ai quali gli artisti erano tenuti a conformarsi per motivazioni legate alle funzioni della stessa ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...