EPINETRON (ἐπίνητρον)
V. Bianco
Strumento per filare la lana a forma di cilindro cavo, con un'apertura longitudinale sul fianco, e chiuso ad una delle estremità. Il termine di e., sinonimo di ònos (ὄνος), [...] con la rappresentazione delle nozze di Alcesti, rinvenuto ad Eretria, si sono potuti raggruppare, grazie ad indubbie affinità stilistiche, più di 70 vasi, in prevalenza di piccole dimensioni: lèkythoi, kölikes, oinochòai, pissidi ecc., che sono stati ...
Leggi Tutto
COZZI, Giuseppe
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 21 nov. 1671 da Benedetto, falegname, e da Angela Maria Contini. Fu architetto piuttosto noto ai suoi tempi perché operò anche fuori dell'ambito provinciale. [...] perché il C. che, rimasto vedovo, si era fatto sacerdote, morì a Piacenza l'8 ott. 1712. Pure per ragioni stilistiche - data la notevole affinità con quella del casino Nicoli - gli si può attribuire il progetto della scala del palazzo dei marchesi ...
Leggi Tutto
In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] Inoltre, la f. cerca di interpretare i testi ricostruiti, facendo tesoro delle necessarie cognizioni linguistiche, metriche, stilistiche e di quelle storiche, allo scopo di rivivere la scrittura nelle medesime condizioni culturali del suo autore; d ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] troppo maturo e troppo scaltrito; nelle favole, invece, la realtà si atteggia senza modelli esterni e senza dissonanze stilistiche, poiché in esse la parola e il ritmo sono continuamente fluenti, multiformi, cangianti, secondo l'infinita molteplicità ...
Leggi Tutto
Con questo termine si chiamò una specie di carrozza a quattro ruote, a più posti, coperta da un mantice, con finestrine chiuse da vetri sul davanti e sugli sportelli, che fu costruita per la prima volta [...] varie testimoniano le forme assunte dalle berline con motivi ed ornati, vere opere d'arte, che seguirono le forme stilistiche in uso nelle età in cui furono costruite. Di quelle sovraccariche di ornati barocchi, che servirono per il seguito del ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Assistente prima di L. Visconti, poi di M. Antonioni, di L. Emmer e di M. Monicelli, si afferma come [...] costante e conseguente ricerca dei guasti del potere e delle sue collusioni con il crimine, come autore di salde qualità narrative e stilistiche, qualità che sono presenti nel Cristo si è fermato a Eboli (1979, dal celebre libro di C. Levi), lettura ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] poco dopo la metà del IV sec., i pavimenti di una grande villa sul lago (27) propongono iconografie e notazioni stilistiche proprie dei mosaici aquileiesi, e più ancora la tipica associazione di motivi della tradizione locale con altri di origine ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] denunciano chiaramente la loro appartenenza alla decorazione di edifici di cui si è persa ogni traccia. L'incerta caratterizzazione stilistica, se non permette di farli risalire con certezza all'età bizantina, suggerisce però i termini di un processo ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] per ciò che attiene la ripresa di uno sviluppo culturale; lo stesso sembra essere avvenuto per quanto riguarda gli aspetti stilistici della scultura del sec. 9° (Cottrill, 1935; Tweddle, 1983, pp. 18-20). Il re Alfredo aprì inoltre l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Pietro della Vigna (o Vigne; Petrus De Vinea o De Vineis)
Emilio Bigi
Nato certamente a Capua, intorno al 1190, di famiglia disagiata (il padre fu giudice, ma non è certo che lo fosse anche prima che [...] chiunque si sia privato del proprio corpo. Non a caso, in questo suo ultimo discorso, P. non solo abbandona i modi stilistici della sua precedente apologia, ma neppure parla mai in prima persona; e non a caso in esso il tema della selva, simbolo ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...