FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] tra gli altri, da A. Inganni e M. Faustini - respinse poiché il F., in sintonia con le proprie scelte stilistiche, aveva evidenziato il dato drammatico dell'incontro tra i due personaggi trascurando totalmente la ricostruzione dell'ambiente storico e ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] , è stato ritrovato e identificato dal Venturi e l'attribuzione è ormai concorde, come è chiara, attraverso l'analisi stilistica del dipinto, la fisionomia del pittore che prende certo le mosse dal modenese F. Bianchi Ferrari, ma che soprattutto ...
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Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] e in uno dei generi più solidi e riconoscibili come il noir) le acquisizioni formali europee maggiormente legate alle novità stilistiche della Nouvelle vague. Nel ricostruire le tappe della vendetta di un gangster tradito dal suo socio, B. scompagina ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] degli occhi, possono scendere verso la metà del secolo. All'inizio del regno di Antonino Pio si deve ascrivere per ragioni stilistiche anche la testa su busto di Napoli (due copie a Roma, a Villa Borghese e nel commercio antiquario), il cui originale ...
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Enrichetto delle Querce
Mario Saccenti
Notaio in Bologna, tenne l'Ufficio dei Memoriali nel secondo semestre del 1287, e in quell'occasione, seguendo la letteraria consuetudine dei notai addetti alla [...] , del volgare, testimoniato almeno da un lunghissimo rogito del 7 aprile 1295, la cui chiarezza e la cui compostezza linguistico-stilistiche hanno indotto il Livi ad affermare " che l'autore fosse, se non un vero e proprio ‛ maestro ', un peritissimo ...
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Alberegno, Jacopo
F. Zuliani
Pittore veneziano attivo nella seconda metà del Trecento, morto sicuramente prima del 14 luglio 1397 (Paoletti, 1895; Testi, 1909). La sua firma "Iacob / us Albe / regno [...] collaboratore (Bettini, 1944; 1960), Longhi (1947) riconobbe la mano di A., per via delle stringenti affinità stilistiche con il trittico della Crocifissione. Le cinque tavole replicano puntualmente le analoghe scene del ciclo apocalittico affrescato ...
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Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
Red.
Re dei Dolopi, nell'isola di Sciro, padre di numerosa prole femminile; presso di lui Teti accompagna Achille per sottrarlo alla partenza [...] una benda in testa: è chiaro che i due quadri siano riproduzioni di uno stesso originale, perché, malgrado le varianti stilistiche e tecniche, i criterî di concezione e composizione sono identici.
Come figurazioni di L. su sarcofagi, un buon esempio ...
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BARTOLOMEU da Gerona
M.R. Terés
Scultore catalano probabilmente originario di Gerona, attivo alla fine del 13° secolo. Secondo le fonti documentarie B. lavorò, tra il 1277 e il 1282, a uno dei portali [...] affine ai monumenti funebri dei dinasti palermitani.L'appellativo 'da Gerona' con cui B. viene definito e i confronti stilistici con l'opera su citata hanno portato ad attribuirgli alcune opere realizzate per la cattedrale di Gerona: un Calvario in ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Orange
Giuseppina Alessandra Cellini
Orange
Città della Gallia Narbonense. Prima della conquista romana era sotto il controllo [...] navale alla presa di Marsiglia. L’arco di O. può essere accostato a quello di Glanum per affinità iconografiche e stilistiche. I resti visibili sulla sommità della collina di Saint-Eutrope sono stati dapprima interpretati come pertinenti a un tempio ...
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CADELL, Arnau
J. Yarza Luaces
(o Catell)
Scultore di età romanica, attivo in Catalogna nel chiostro del monastero di Sant Cugat del Vallès, dove si raffigurò in un capitello nell'angolo nordorientale. [...] formale sembra in realtà accomunare a questi anche altri complessi (Manresa, Sant Pere de Rodes), sebbene esistano differenze stilistiche sufficienti a distinguere l'opera personale di C. da quella degli altri scultori.Benché i suoi modelli siano da ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...