CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] a Roma tenne per vari anni una famosa bottega. Causa della frequente confusione con il Cort fu, oltre alle analogie stilistiche, il monogramma spesso usato dal C., "ac" letto, per le ridotte dimensioni, "cc", cioè "Comelius Cort" (Zani, I, 59p. 363 ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] , non specificano in quali pagine sia da riconoscere la sua mano e non possono servire che di controllo alle indagini stilistiche, rese complesse dal gran numero di aiuti, citati dai documenti, che i due principali miniatori, il Crivelli e il Russi ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] in Italia da M. Fortuny alla sapienza accademica del Morelli, anche se maggiore attenzione il F. riservo sempre alle soluzioni stilistiche di F. P. Michetti (Necr.).
Tornato nelle Marche, nel 1883 si sposò con Camilla Mazzocchi, da cui ebbe sei figli ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] in S. Angelo a Nilo a Napoli. Le figure delle virtù si connotano per alcuni tratti che costituiscono la cifra stilistica di buona parte delle opere riconducibili a J.: i panneggi dal rilievo assai più "grafico" che plastico, i volti perfettamente ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] siglati dal bollo "A.D.B.", da interpretare verosimilmente come Andrea De Blasio. Il suddetto paliotto mostra alcune affinità stilistiche con quello del SS. Salvatore a Gerusalemme, di poco più tardo e opera di Gennaro De Blasio, nel gusto teatrale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pugin trova posto nella storia dell’architettura soprattutto per la sua opera di [...] fattorie e ville (1833), in cui raffigura alcuni cottage modello, ridisegnandoli – nei capitoli successivi – secondo differenti fogge stilistiche. Sotto lo stile, trasformato in una maschera ironica e poetica, si può dunque riconoscere un linguaggio ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (v. vol. IV, p. 1013)
M. G. Picozzi
Sono sinora oltre settanta le repliche conosciute dei tipo di ritratto identificato per la prima volta dallo Studniczka [...] l'opera dei figli di Prassitele, dell'inizio del III sec. a.C., in cui si ravvisa una ricezione di caratteri stilistici anche lisippei, se è lecito valutare come più vicine all'originale alcune tra le repliche di impronta meno classicistica.
La testa ...
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Alfonso Rodrigo
A. Lauria
Architetto attivo in Spagna nella seconda metà del sec. 14° e protomaestro della fabbrica della cattedrale di Toledo, per la quale progettò, probabilmente, il chiostro e la [...] III provvide al proseguimento dell'opera confermando l'incarico ad A., che vi lavorò affiancato da Gil Fernandez. Le affinità stilistiche tra la chiesa di Guadalupe e la collegiata di Talavera de la Reina, fondata nel 1399 dall'arcivescovo Tenorio, e ...
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Risset, Jacqueline
Roberto Deidier
Poetessa e saggista francese, nata a Besançon (Doubs) il 25 maggio 1936. Trasferitasi in Italia, è stata lettrice di lingua francese presso l'Università di Roma "La [...] , 1991), e particolarmente in L'amour de loin (1988; trad. it. della stessa autrice, 1993), con risoluzioni stilistiche e contenuti oscillanti tra il modello provenzale e la sensibilità novecentesca. Questo tratto, caratteristico del percorso poetico ...
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Attore cinematografico e televisivo, regista e produttore statunitense, nato a New York il 9 dicembre 1929, morto a Los Angeles il 5 febbraio 1989. Giocatore professionista di baseball, studente in medicina [...] Shadows conquista la critica (alla mostra di Venezia del 1960 ottiene il premio della critica italiana) per le novità stilistiche, il ripudio del virtuosismo e delle regole sintattiche, il metodo di lavoro sull'attore, lasciato libero di improvvisare ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...