MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] era annotata la data del 1493, accettata comunemente dalla storiografia novecentesca, ma attualmente non leggibile. In base a considerazioni stilistiche, C. Galassi (p. 171) propende invece per una cronologia da fissarsi agli inizi del XVI secolo e ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] il 1885) ed il palazzo Sacconi in via Torino (attribuzione del Portoghesi, 1958): questo va datato, per i caratteri stilistici analoghi, agli anni del palazzo sulla piazza dell'Esquilino (1882-1885).
Degli edifici sulla via Nazionale, dopo quello d ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] , ma nella sua opera emerge la ricerca di più ampî riferimenti artistici, evidenti nelle scelte tematiche o nelle elaborazioni stilistiche, che tuttavia V. reinterpreta in soluzioni del tutto innovative. I dipinti giovanili (Diana e le ninfe, L'Aia ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] che noi riteniamo essere stata la sua patria originaria, la capanna quadrangolare a spioventi è penetrata, ma con caratteri strutturali e stilistici assai evoluti, in quasi tutta l'area oceanica e nell'Asia sud-orientale. Il tipo su pali (fig. 21) si ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] costruttori. Dal punto di vista architettonico, inoltre, si è proceduto nel cammino dell'elaborazione formale per la ricerca di espressività stilistiche.
Il ponte in legno. - Nulla o quasi vi è da segnalare di nuovo. Il celebre p. in legno di Bassano ...
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STRITTMATTER, Erwin
Luigi Quattrocchi
(App. III, II, p. 856)
Scrittore tedesco, morto a Francoforte sul Meno il 31 gennaio 1994. Autore fra i più noti e celebrati nella Repubblica Democratica Tedesca [...] e interpersonali da una prospettiva infantile; la trilogia Der Wundertäter (1957, 1973, 1980), diseguale specie nelle pretese stilistiche assunte in parte da modelli barocchi goffamente ripresi ma anche con più felici distacchi ironici, tematicamente ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] Bandiyan (Khorasan nord-orientale), entrambi datati tra il IV e il V sec. d.C., anche se le caratteristiche stilistiche del secondo sono più tipiche del periodo tardosasanide. Le scene figurate di Bandiyan e i frammenti di raffigurazioni antropomorfe ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] perdita dei registri di spesa dei Guinigi relativi al 1406 impedisca riscontri documentari a tale riguardo. Dal punto di vista stilistico, a partire dal termine post quem del dicembre 1405, sono state avanzate le ipotesi più varie intorno ai tempi e ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] di origine umbra.
In particolar modo sono state evidenziate le analogie esistenti fra le modalità compositive, iconografiche e stilistiche adottate da G. e quelle proposte all'inizio del secolo precedente in S. Francesco ad Assisi, soprattutto nella ...
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Vedi SKOPAS dell'anno: 1966 - 1997
SKOPAS (v. vol. VII, p. 364)
W. Geominy
Nonostante un venticinquennio di ricerche sono le fonti letterarie, piuttosto che i monumenti, che continuano a fornire indicazioni [...] , e permette di giudicare il pezzo come un falso (G. Hafner, in AW, XV, 2, 1984, pp. 27-32). Le differenze stilistiche inducono a dubitare dell'attribuzione alle sculture frontonali di una testa barbata di Eracle conservata nel museo di Tegea, mentre ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...