BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] "certa beatitudine del gusto", in Civ. delle lettere, Milano 1945, pp. 43-95; Id., Gusto e genio del B., in La critica stilist. e il barocco letter., Firenze 195 8, pp. 135-45; C. Calcaterra, Il problema del barocco, in Questioni e correnti di storia ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] tra i sessi e il parricidio, affrontati attraverso una visione palingenetica pervasa di misticismo. Temi e motivi stilistici, questi, che sarebbero usciti rafforzati dalla guerra e dai conseguenti sconvolgimenti politici, in Germania e Austria, anche ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] e in un'analoga immagine da Kórât. Caratteristica particolare di queste opere, databili al V sec. e agli inizî del VI e stilisticamente affini al Buddha di Dông-du'o'ng, è la mano sinistra che tiene un lembo della veste, tratto non documentato nella ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] V 24, Fiore XXXIX 12, CLXIV 1, CCXIV 12, Detto 298.
Nella prima persona singolare dell'indicativo presente lo stesso effetto stilistico è ottenuto esprimendo il pronome personale in posizione enfatica: Rime LXVI 9 Io so che a voi ogni torto dispiace ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] da Caglioti (1993, pp. 12-15) ad Andrea dell'Aquila e datato al 1455-56. Ultimamente con il chiarimento della formazione stilistica di Pietro di Milano risulta che almeno la figura della Giustizia sull'arco è opera sua (Novak Klemenčič, 2000, pp. 64 ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] recentemente riemersa in una raccolta privata (Bellesi, 2013, pp. 85 s., fig. 58).
Un ruolo importante nell’evoluzione stilistica di Sagrestani ebbe infine la diretta conoscenza dell’arte francese tramite l’arazzeria medicea, con la quale il pittore ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] .Anche dopo la scomparsa dei diretti eredi di Heinrich l'influsso dei P. non si esaurì e le formule stilistiche di Schwäbisch Gmünd, Praga e Ulma continuarono a perpetuarsi anche grazie ad artisti non direttamente appartenenti alla famiglia. Così ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] alcamenico e ad un'opera bronzea; purtroppo tutte le copie sono acefale, sicché ci manca quello che sarebbe stato l'elemento stilistico principale; altri ha riportato quest'Atena al IV sec. a. C. Pausania (1, 8, 4) ricorda anche un Ares in Atene ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] , la Deposizione del 1569: nelle opere di Giovanni Antonio, infatti, il baroccismo cede il passo a formule stilistiche di ascendenza romana, spiegabili con una formazione proseguita in ambito metropolitano e, significativamente, assenti dall’unico ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] D. Cambellotti, che dava vita ad una scuola di paesaggio, in opposizione alla poetica impressionistica; a queste novità stilistiche attinse il giovane B. pur spostando l'attenzione dal paesaggio alle realtà del mondo del lavoro. Appartiene infatti al ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...