STAËL, Nicolas de
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 5 gennaio 1914 a Pietroburgo, morto suicida ad Antibes il 16 marzo 1955. Fu a lungo in Belgio, in Francia, in Spagna, in Italia e negli S. U. A.
Dopo [...] mentale. La sua concomitanza, nel tempo, con le manifestazioni francesi ed internazionali dell'"art autre", e la parentele stilistiche che la sua pittura presenta con l'informale (specie nella ricerca di materia) non impedisce di distinguere il ...
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ZENODORO
Giacomo Caputo
Scultore del primo secolo dopo Cristo, forse greco d'Asia. Fu anche cesellatore. Divenne celebre come autore di statue colossali, quale il Mercurio del santuario gallico degli [...] di mano di Calamide (Plin., Nat. Hist., XXXIV, 47).
Come S. Ferri prospetta, non è improbabile che le qualità stilistiche di Z. si possano direttamente riconoscere attraverso lo studio dei prodotti della scultura fiorita nelle Gallie durante il sec ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] »100.
Rock e chitarra si stavano unendo in chiesa nella Guitar mass e i movimenti avevano adottato una vasta gamma stilistica dal frastuono della band al melodismo dolciastro, tra cui lo spopolare dei Gen, innovazione bifronte (verde e rossa) delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] inizi del II secolo a.C.: naturalmente, questo lungo percorso è punteggiato di cambiamenti ed innovazioni di carattere tecnico, stilistico e iconografico, e molte, e diverse tra loro, sono le suggestioni e le influenze che arrivano dalle varie aree ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] essa si trova nel centro pastorale "Cardinal Ferrari" (ex seminario maggiore). In realtà, il dipinto non presenta rilevanti differenze stilistiche rispetto alle due tele con lo stesso soggetto dipinte dall'artista negli anni '90 (quella del duomo di ...
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ERACLE di Alba Fucente
A. Latini
Nuove proposte di interpretazione sono state formulate in anni recenti sulla statua colossale proveniente da Alba Fucente (v.), stimata sin dal suo rinvenimento, una [...] dei Venti dell'Orologio di Cirreste che offrono uno dei confronti più pregnanti per l'E.: sono presenti somiglianze stilistiche che provano che gli artisti del monumento e dell'E. erano al corrente delle possibilità espressive dell'arte pergamena ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] del pittore fiammingo, che il L. aveva avuto modo di ammirare nei primi anni della sua attività. All'adesione ai canoni stilistici di Calvaert si affianca, nei primi dipinti noti del L., un costante interesse ai modi, anch'essi tardomanieristici, di ...
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RAINALDO di Ranuccio
Maria Cristina Rossi
RAINALDO (Rinaldo) di Ranuccio. – Non si hanno informazioni sulla data di nascita e sulla famiglia di origine di questo pittore umbro nativo di Spoleto, che [...] , che peraltro costituisce un trait d’union per entrambe le croci documentate di Rainaldo. Ravvisò inoltre parentele stilistiche anche in ambito umbro-marchigiano, con la Croce del Maestro dei Crocifissi francescani nella chiesa di S. Francesco ...
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DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] D. provenivano da Cattaro e al pari degli architetti di provincia erano fedeli a modelli antichi e a concezioni stilistiche romaniche, tendevano a semplificare le forme e a curare molto la frontalità, dedicando particolare attenzione ai dettagli.Gli ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] ai modi di R. Mengs (Pinto, 1982), il quale per due volte raffigurò lo stesso personaggio.
Sulla stessa linea stilistica si pone il Ritratto di Federico Manfredini, conservato all'Accademia dei Concordi di Rovigo, commissionato al F. nel 1784 ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...