GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] civica.
L'intuizione di Salmi (1942), che per primo attribuì a G. queste parti del polittico sulla base dei confronti stilistici con la sua unica opera firmata, il trittico di Tifi, ha trovato un valido sostegno nei documenti pubblicati da Banker ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] tenuto da G.A. Sartorio.
I rapporti con il maestro furono da subito assai tesi, per motivi di scelte estetiche e stilistiche, tanto che dopo soli due anni il G. abbandonò anche l'Accademia. In questo periodo egli si dedicò allo studio dei maestri ...
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OXUS, Tesoro dello (v. vol. V, p. 810)
M. Taddei
I rischi derivanti dall'incertezza dell'originaria composizione del tesoro dell'O. («tesoro dell'Amu Daryā» nella letteratura scientifica sovietica) furono [...] tra il V e il IV sec. a.C., eseguiti da maestranze locali piuttosto che importati. Certe variazioni stilistiche al suo interno possono essere conseguenze di singole importazioni ma potrebbero anche essere dovute alla compresenza di tradizioni diverse ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] il soggiorno ad Olimpia alla permanenza dello scultore ad Atene.
Del tutto gratuito, almeno sino ad ora, è un inquadramento stilistico per la figura di Lykios. Nessuna delle opere note è a lui riconducibile con buone prove. Del tutto improbabile né ...
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MAESTRO della MADONNA STRAUS
G. Neri
Pittore anonimo, attivo a Siena nella prima metà del sec. 14°, individuato da Weigelt (1931) come l'autore della tavola che rappresenta una Madonna con il Bambino, [...] 1976) ne traccia un possibile percorso, probabilmente originatosi in terra provenzale nell'ambiente martiniano, date le tangenze stilistiche e spirituali con il tardo Simone Martini. La medesima capacità di tramutare le immagini divine in espressione ...
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ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] è stata un tempo ipoteticamente identificata con Zuan Andrea da Mantova, seguace del Mantegna, ma più recentemente, per ragioni e stilistiche e documentarie, con Giovan Pietro Birago. Fra i suddetti testi, l'unico tuttora riferibile ad A. da Monza è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Tra poesia ‘comica’ e ‘tragica’ non esiste una netta linea di separazione; anche la poesia ‘comica’ obbedisce a precisi criteri stilistici, ha un canone di temi che ritornano in tutte le letterature europee (si pensi al precedente, fuori d’I., della ...
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MODANATURA (o Modinatura)
Vincenzo Fasolo
Un profilo continuo, geometrico, composto di elementi rettilinei o curvilinei, variamente raggruppati, costituisce quella membratura architettonica che si denomina [...] .
Questi elementi si associano e si compongono tra loro secondo una legge che appare costante nelle varie forme stilistiche, e cioè si associano alternando modanature curve, sinuose, con modanature piane o a spigoli vivi, modanature di ampiezza ...
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PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] un plot. In realtà, al di là di un comune rifiuto del romanzo tradizionale e al di là di affinità stilistiche e strutturali che costituiscono l'indubbio risultato di una personale fruizione dei principi ispiratori della nuova scuola francese − scuola ...
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SEGRE, Cesare
Ignazio Baldelli
Filologo romanzo, nato a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928. Professore di Filologia romanza a Trieste dal 1954 al 1956, è poi passato all'università di [...] antica (Volgarizzamenti del Due e Trecento, 1953). Le ricerche sulla sintassi, condotte con finalità sempre più decisamente stilistiche, si soffermano poi su F. Sacchetti e sulla letteratura cinquecentesca, esaminata in rapporto con la categoria dell ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...