Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] Questo look, nato sulle strade di Seattle, si è presto diffuso sia nel resto degli Stati Uniti sia in Europa. Interpretato da stilisti come P. Ellis (n. 1940), C. Klein (n. 1942), R. Cavalli (n. 1940), Dolce & Gabbana (D. Dolce, n. 1958, e S. Gabbana ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] formare tanto un secchio, quanto un gioiello», ha scritto il semiologo Roland Barthes. Vero. La profezia di Elsa Schiaparelli, stilista visionaria, si è avverata: «La plastica è il futuro della moda», e i pionieri che nel 1939, alla Fiera mondiale ...
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Creatore di moda italiano (n. Voghera, Milano, 1932). V. va annoverato tra i più i raffinati stilisti al mondo. Tra i fili conduttori dello stile di V., i cui modelli sono contraddistinti da una perfetta [...] Web il Museo Valentino, esposizione virtuale di bozzetti e documenti inediti che compendia i cinquanta anni di lavoro dello stilista. Nel 2012 la maison è stata rilevata dalla Mayhoola for Investment, società del Qatar facente capo allo sceicco Hamad ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] film chiave per i rapporti tra m. e c. in quanto, per la prima volta, con grande successo, la figura dello stilista si affianca a quella del costumista. In Sabrina questa presenza è così importante da divenire un tema narrativo: la Hepburn da modesta ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] Stati Uniti hanno, negli ultimi anni, portato un contributo inaspettato è quello della moda, con un consistente gruppo di validi stilisti quali C. Klein e R. Lauren.
Un vero gigante nel settore del d.i. contemporaneo è certamente il Giappone. Sino ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] ogni punto di lunghezza è di mm 5,5 nel sistema inglese e di circa mm 6,5 in quello statunitense.
Gli stilisti dell'azienda calzaturiera decidono della linea in funzione della moda; scelgono sistema e grado di snellezza da adottare per la calzata, in ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] ; 2001: Odissea nello spazio) di S. Kubrik o Barbarella (1968) diretto da R. Vadim, e attraverso collezioni avveniristiche di stilisti quali Courregès, Cardin e Paco Rabanne.
A. Giancola, La moda nel consumo giovanile, Milano 1999.
S. Segre, Made in ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] razionalismo e in particolare dalla scuola del Bauhaus. Volendo fare dei paralleli, gli architetti high-tech agiscono come gli stilisti dell'alta moda, che oltre a creare nuovi modelli dell'abito, s'inseriscono nella produzione industriale per creare ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...