Anglonormanna, Arte. Tessuti
V. Glenn
TESSUTI
I tessuti a. sono conservati in misura leggermente maggiore di quelli anglosassoni; esiste poi la grande testimonianza del ricamo di Bayeux (Bayeux, Tapisserie [...] affermando. Le figure sono rappresentate nella maniera rigidamente ieratica caratteristica delle forme del ricamo romanico inglese posteriore al ricamo di Bayeux. Questo stile durò all'incirca fino alla metà del sec. 13°, quindi ben più tardi dell ...
Leggi Tutto
MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] Guebwiller; nel 1765 il transetto e il coro dell'abbaziale romanica vennero adibiti a chiesa parrocchiale di Murbach. L'edificio fu del conte Eberardo (m. nel 747), che presenta uno stile improntato all'arte parigina degli anni sessanta del sec. 13° ...
Leggi Tutto
BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] nel cimitero di Nicolaev (Odessa). Accanto alla cappella Lodómez edificò quella per la famiglia Barbera, di stile un poco diverso (più vicino al romanico), ove è posto in evidenza il busto dell'editore piemontese Gasparo Barbera. È sua anche la tomba ...
Leggi Tutto
MAESTRO di SORIGUEROLA
S. Alcolea i Gil
Pittore anonimo attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° soprattutto nel territorio pirenaico della Cerdagna e nelle zone confinanti. La denominazione trae origine [...] M. di Soriguerola all'interno del lungo processo di trasformazione stilistica che dalla pittura romanica condusse a quello che si può definire stile gotico lineare.Punto di partenza per l'identificazione di questa personalità artistica fu lo studio ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Elia
Paola Martini
Non si conoscono l'anno di nascita né il nome dei genitori di questo scalpellino lombardo che, da un documento del 2 maggio 1465 (Alizeri, 1876, p. 135), risulta [...] e quindi lontani - rispetto all'impronta personalissima dello stile di Domenico (Tessari, 1977, p. 92).
Nel , Como 1959, pp. 315, 328; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n. 35; A.S. Tessari, Per ...
Leggi Tutto
MARMOUTIER
R. Lehni
(ted. Maursmünster; Maurimonasterium nei docc. medievali)
Centro della Francia, situato non lontano da Saverne (dip. Bas-Rhin) in Alsazia, sede dell'antica abbaziale benedettina [...] a quest'ultimo edificio che venne raccordato il blocco occidentale romanico, in una data che si suole collocare poco prima nel 1761-1769 da un nuovo coro, più ampio, in stile neogotico.
Bibl.: F. Wolff, Die Abteikirche von Maursmünster, Berlin ...
Leggi Tutto
JACA
M. Durliat
Piccolo centro dell'Aragona settentrionale (prov. Huesca) posto sul fiume Aragón allo sbocco del valico pirenaico del Somport.Nel Medioevo J. controllava un'importante via di penetrazione [...] tolosano Bernardus Gelduinus, ha impresso il suo stile all'insieme della decorazione scolpita della cattedrale Dos mil años de historia, Zaragoza 1982; M. Durliat, La sculpture romane de la route de Saint-Jacques. De Conques à Compostelle, Mont-de- ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...